SENZA CENSURA N. 30

novembre 2009

 

Per Diana

Mentre stiamo chiudendo il numero in tipografia ci è arrivata la notizia della morte della compagna Diana Blefari Melazzi nel carcere di Rebibbia.
Lasciamo agli avvoltoi della comunicazione, macchiati di sangue quanto i suoi carcerieri, ogni speculazione.
A noi resta il dolore e la rabbia per un'altra vittima della violenza dello stato.
A pugno chiuso.

E' morta Diana
era malata
ma in qualche modo ci son riusciti
l'hanno assassinata
è morta Diana
la Blefari Melazzi
saran contenti tutti
padroni governanti giudici e consulenti
PAZZI


2 novembre 2009

 



http://www.senzacensura.org/