SENZA CENSURA N.24
novembre 2007
Campagna internazionale di lettere
fra prigionieri
La “Piattaforma Internazionale Contro
l’Isolamento”, IPAI, organizzatrice ogni dicembre del symposium internazionale
contro ogni forma di isolamento e in solidarietà con tutti i prigionieri
politici sta lavorando ha avviato un progetto di costruzione di una campagna
internazionale per permettere lo scambio di corrispondenza fra prigionieri di
diversa lingua e nazionalità.
Così come in passato abbiamo pubblicato i resoconti delle diverse edizioni del
symposium, ci è sembrato interessante pubblicare il testo della suddetta
proposta.
Fino a quando l’ingiustizia e lo sfruttamento saranno le regole
del mondo, la resistenza continuerà. Fino a quando la resistenza andrà avanti,
vi saranno anche coloro che dovranno affrontare il carcere.
Dunque ci saranno anche prigionieri rivoluzionari, al tempo della resistenza
contro il sistema che domina il mondo, fino a quando il sistema crollerà.
Insieme a coloro che perdono la vita nella lotta, i prigionieri rivoluzionari
pagano il prezzo più alto nella lotta patriottica e rivoluzionaria. La
resistenza non finisce con la prigione. Essi sono pronti a donare tutta la vita
per difendere le proprie convinzioni e la propria identità politica, e
contribuire alla resistenza fuori dalle prigioni. Con questa decisione nella
mente coloro che resistono nelle carceri affrontano l’aspetto interno della
lotta. Non è importante che i nostri prigionieri, i quali conservano con
risolutezza le proprie convinzioni nonostante la repressione, non sono liberi,
perché sono dietro quattro mura o dietro le sbarre di una cella. Sono
“PRIGIONIERI LIBERI”, “NOI DIETRO LE MURA DI UNA PRIGIONE”, che vivono mentre
conservano i propri principi e conducono la lotta.
Compagni, la lotta e la resistenza vanno avanti. La resistenza mondiale che
chiede diritti e libertà continua a essere organizzata. E non cesserà mai.
L’IMPERIALISMO SFERRA UN ATTACCO GLOBALE, DOBBIAMO DIFFONDERE E ORGANIZZARE LA
NOSTRA RESISTENZA IN TUTTO IL MONDO.
Per il mondo intero, si attacca “NOI DIETRO LE MURA DI UNA PRIGIONE” con le
pratiche carcerarie, la tortura, l’arbitrarietà e l’isolamento. Anche noi
dobbiamo resistere a questi attacchi e organizzarci, sia dentro che fuori dal
carcere. Quando parliamo di organizzazione, non pensiamo di negare l’identità
politica che tutti i prigionieri politici hanno, in ogni caso. Sia
l’organizzazione politica a livello nazionale, che le organizzazioni dei
prigionieri in ogni paese devono andare avanti. Ma c’è anche il bisogno di
organizzarsi su un livello internazionale. Ci sono alcune organizzazione che
perseguono questo obiettivo. Ma per loro non è possibile realizzarlo
completamente.
Il maggior ostacolo è la comunicazione con i prigionieri. È essenzialmente il
“LINGUAGGIO” che fa la comunicazione. Così, per esempio, è semplicemente
impossibile la comunicazione fra un prigioniero turco e uno basco, o fra un
prigioniero irlandese e uno francese. Noi, Piattaforma Internazionale contro
l’Isolamento, abbiamo avviato un nuovo progetto per risolvere questo problema e
rafforzare la solidarietà e l’organizzazione dei Prigionieri Liberi a livello
internazionale.
“NOI DIETRO LE MURA DI UNA PRIGIONE”
In realtà, il problema “linguistico” sarebbe risolto se tutti i prigionieri nel
mondo imparassero più lingue, ma non è realistico. Il metodo più realistico, per
tutti i prigionieri, è di scrivere le loro lettere nelle lingue conosciute a
livello internazionale o nella propria lingua a un indirizzo centrale
internazionale. A questo indirizzo centrale la lettera verrà tradotta nella
lingua del destinatario, e inviata.
In quanto Piattaforma Internazionale contro l’Isolamento, ci stiamo impegnando
in questo compito. Abbiamo bisogno di un supporto internazionale per questo
lavoro.
L’aiuto è richiesto in questi campi:
informazioni come nomi, indirizzi, periodo di detenzione e lingue conosciute da
tutti i Prigionieri Liberi. Se avvengono trasferimenti, l’informazione
sull’indirizzo dovrà essere aggiornata.
Persone che sono in grado di tradurre in varie lingue in linea con la mole di
corrispondenza che c’è, e possono inviare le traduzioni alla nostra Piattaforma,
per posta elettronica, ad esempio.
Cooperazione di tutti, in strutture organizzate a livello nazionale o
internazionale, per garantire la comunicazione regolare fra prigionieri.
Veloce e tempestivo invio di lettere e aiuto finanziario per le pubblicazioni e
lo scambio epistolare, per promuovere iniziative di impegno unitario dei
prigionieri e tradurle in pratica. In parallelo a questo, rendere i legami più
organizzati e creare canali regolari di comunicazione, per realizzare un
bollettino internazionale dei prigionieri, che conterrà lettere e testi dei
detenuti, e creare attività politiche congiunte e solidarietà. Un aiuto
materiale e morale è richiesto per la stampa, la pubblicizzazione e la
distribuzione del bollettino.
Vorremmo intitolare questa pubblicazione “NOI DIETRO LE MURA DI UNA PRIGIONE”.
Coloro che sono interessati a questo lavoro possono contribuire con i loro
suggerimenti. Lasciateci ricordare che la ragione della detenzione è di
cancellare dalla produzione sociale coloro che resistono contro il sistema e
scioglierli dai loro legami con la resistenza.
Il sistema cerca di creare un prigioniero che non partecipi alla produzione
sociale, che semplicemente lasci che la vita scorra in prigione e che sia
isolato dal mondo e dalla resistenza. Solo quando il sistema riesce in questo,
può separare “NOI DIETRO LE MURA DI UNA PRIGIONE”.
La partecipazione dei prigionieri alla produzione sociale, così da poter
prendere parte all’attività politica e rompere l’isolamento che le autorità
cercano di costruire, significa la vittoria della lotta contro la campagna delle
autorità per avvilire i prigionieri attraverso il carcere e l’isolamento. Una
tale esperienza di vittoria darebbe a tutti i Prigionieri Liberi la forza di
resistere, in qualunque prigione si trovino. Vogliamo essere la voce dei
Prigionieri Liberi. Vogliamo che la voce dei Prigionieri Liberi sia ascoltata
nel mondo. Per questo chiediamo suggerimenti e supporto da tutti i Prigionieri
Liberi così come dai singoli e dalle organizzazioni che sono attive in materia
carceraria a livello nazionale e internazionale.
NO ALL'ISOLAMENTO
LUNGA VITA ALLA LOTTA DEI PRIGIONIERI LIBERI
PIATTAFORMA INTERNAZIONALE CONTRO L’ISOLAMENTO
Scrivete al nostro indirizzo e visitate il nostro sito:
isolation@post.com -
www.ipai-isolation.info