Con questo volantino gli operai della Savema
e iscritti/e a Cgil vogliono ripercorrere e analizzare ciò che di assurdo
e vergognoso è accaduto in questi ultimi due mesi.
Il 26 ottobre, in azienda si è svolta un’assemblea congressuale è stato
presentato un documento di critica sulla politica di concertazione
condotta dalla Cgil e sulla gestione della Fillea su vertenze territoriali
e aziendali. Questo documento è stato messo in votazione e approvato a
maggioranza.
Al termine dell’assemblea il segretario Fillea, Profetti, passa il
documento al segretario provinciale Bambini, che lo consegna alla
Questura. Venuti a conoscenza del fatto, la Rsu e il lavoratore che aveva
presentato il documento chiedono un incontro urgente con la Fillea e il
Bambini. All’incontro, tenutosi alla Camera del lavoro di Viareggio, il
Bambini conferma di aver portato il documento in Questura per avervi
“ravvisato analogie con le lettere a firma B.R. spedite a suo tempo in
Savema”.
Il 6/12 si tiene il Congresso di categoria (Fillea), dove il documento
congressuale della Savema non viene approvato dalla commissione politica
ma, cosa grave (contro lo stesso statuto Cgil), viene negata la parola a
chi aveva presentato il documento, nonostante le proteste anche degli
operai dell’Henraux.
Dopo questi gravi fatti i lavoratori chiedono ai soggetti in questione di
presentarsi all’assemblea aziendale per le dovute spiegazioni.
All’assemblea si presentano la bellezza di 13 tra funzionari e segretari,
di cui due nazionali, uno regionale e uno provinciale; dopo un balletto di
disgustante retorica e la negazione dei fatti accaduti, con abile maestria
tentano di rompere l’unità dei lavoratori che invece con grande
determinazione e all’unisono chiedono le dimissioni del segretario Bambini
e il rispetto della democrazia.
Nei giorni seguenti la minoranza Cgil “Lavoro e società-Cambiare rotta”
elabora un documento di sfiducia verso la Segreteria, rea di non essere
stata capace di discutere questioni di estrema gravità come questa.
Purtroppo la speranza che la ragione e il buonsenso prevalgano sfuma nel
giro di pochi giorni, quando appunto il 31/12 esce sulla stampa un
comunicato della maggioranza Cgil dove si rinnova la fiducia al Profetti e
al Bambini.
Anche la minoranza naufraga con la ridicola proposta del Bambini come
segretario al prossimo congresso del 12-13 gennaio in cambio di un
probabile accordo che vedrà avvicendare al Bambini (fra sei mesi, quando
scadrà il suo mandato) un membro dell’area “Lavoro e società-Cambiare
rotta”. Questa, purtroppo compagni, è la cruda realtà.
Noi lavoratori, della Savema e iscritti/e alla Cgil, siamo molto indignati
e incazzati. La Savema conta il 90% degli operai iscritti alla Cgil che
hanno sempre lottato per i diritti e la democrazia con razionalità e alla
luce del sole. Bollare questi lavoratori come terroristi a noi tutti fa
schifo, anche perché forse i veri terroristi sono loro che, con sporchi
giochi, rispondono al dissenso con la polizia, con l’isolamento e
l’imbavagliamento di coloro che con onestà reclamano un sacrosanto
diritto: la democrazia.
Compagni e compagne, riproporre Bambini segretario al congresso
significherebbe accettare queste logiche anche per il futuro; ma noi non
abbiamo poltrone da spartire, non ragioniamo con logiche massoniche,
vogliamo solo che il sindacato tuteli e garantisca i diritti dei
lavoratori. Il disegno politico che hanno in mente questi signori è
chiaro: accordi con i poteri forti, isolamento e intimidazione delle
avanguardie di lotta.
Invitiamo lavoratori e lavoratrici, Rsu, delegati ed attivisti sindacali a
solidarizzare con gli operai della Savema, a far sentire la propria voce,
a protestare con le rispettive segreterie sindacali e ad opporsi a queste
sporche alchimie. Ricordiamoci che l’indifferenza di oggi può precludere
la reale democrazia di domani.
Fip. 09/01/06
I lavoratori della Savema e lavoratori e lavoratrici iscritti alla Cgil
Note
1 La Savema è un'importante azienda
del marmo della Versilia. Chi intende esprimere la propria solidarietà
alla Rsu e ai compagni operai di questa azienda può inviare a: fax
0584794433 o e-mail:
scorsi@cheapnet.it |