SENZA CENSURA N.16
FEBBRAIO 2005
Con chi resiste, per crescere
Cronologia rgaionata
Ancora 4 mesi di guerra, resistenza,
repressione, lotte. 4 mesi che evidenziano l’impossibilità per il capitale di
imboccare una strada che garantisca il profitto in una situazione pacificata.
Mesi in cui la proliferazione di situazioni di conflittualità, dalle più
minime alle più eclatanti, dipinge un quadro di riferimento di interesse, per
noi che partecipiamo nella nostra realtà quotidiana ai momenti possibili di
resistenza a questo sistema.
Un quadro formato da una parte dalla resistenza alla guerra imperialista, che
procede anzitutto in Asia e Medio Oriente.
In Iraq, nonostante la carneficina fatta dalla coalizione occidentale,
nonostante l’impegno massiccio in loco di tutte le risorse del sionismo,
cresce la resistenza organizzata; e determina il ritiro di sempre nuovi
contingenti della coalizione, la diserzione dei marines, il fallimento
sostanziale delle elezioni.
In Palestina dove proseguono gli assassinii di massa, le demolizioni, vengono
attaccate dai militari le demo di palestinesi e internazionali contro il
“muro”, continuano gli arresti e peggiorano le condizioni di detenzione; e
comunque la resistenza riesce a mettere a segno azioni potenti e incisive, e a
dribblare l’intenzione di chi vuole riportare il conflitto all’interno della
competizione elettorale e dei trattati-farsa coi sionisti.
In Afghanistan, con più della metà del territorio fuori controllo NATO e una
popolazione che manifesta contro l’occupazione, mentre le azioni della
resistenza mettono in seria difficoltà l’occupante.
Situazioni tutte queste che impediscono, impegnando grandemente
l’imperialismo, l’estensione della sua aggressione ad altre aree di queste
regioni.
Un quadro composto dalla tenuta e avanzata di varie guerriglie.
Dai maoisti nella regione indiana, con la formazione del nuovo Partito
Comunista Indiano (maoista ), o con lo strangolamento della casa reale
nepalese nei suoi quartieri, mentre i territori cadono in mano alla
guerriglia.
Alla situazione latinamericana, in primis le FARC colombiane, che non cessano
di assestare perdite a esercito e paramilitari, in un subcontinente in cui
sono sempre di più le sacche di resistenza all’imperialismo yankee, che
procede a colpi di stato, o processi di massa contro la guerriglia come accade
in Perù.
In questo quadro si inseriscono le demo che troviamo sparse in tutto il mondo
contro la guerra, il sionismo, i vertici del capitale; e anche le demo contro
l’UE e la costituzione europea, dal Paese Basco alla Turchia, Dalla Spagna
alle demo ucraine contro il golpe arancione occidentale.
Si inseriscono le lotte nel Paese Basco dove cresce il consenso all’opzione
indipendentista, mentre la crescente repressione dello stato e dell’UE con
l’utilizzo dei trattati di estradizione non arresta le azioni di ETA, così
come l’ondata di arresti e torture non blocca la lotta delle numerose
organizzazioni basche; le lotte in Irlanda, dove la Real IRA mette a segno
numerosi attacchi mentre langue l’ambito degli accordi fra Sinn Fein/Provisionals
e stato britannico.
Si inseriscono una miriade di azioni contro i processi farsa e relative
condanne, contro la brutalità della polizia, USA in testa ed Europa dietro a
ruota, con un posto notevole per la Turchia; di iniziative in solidarietà coi
prigionieri politici – o anche lotte dentro le carceri-, in molti stati UE,
l’Italia si distingue in questo senso con molte piccole azioni; idem in varie
situazioni in oriente, vedi Tailandia o Filippine.
E collochiamo nello stesso quadro anche un livello che lentamente si estende
di lotte proletarie per il lavoro, con scioperi selvaggi e azioni fuori dal
controllo sindacale in occidente, in aumento ad esempio in Italia, Germania,
Irlanda, USA.
La resistenza disperata e inevitabile delle centinaia di immigrati in
occidente incarcerati senza alcuna accusa o deportati in massa in stati a cui
viene appaltata la loro sparizione dai governi occidentali, Italia in testa.
Ma anche sequenze di scioperi potenti in Latinamerica, dal Nicaragua alla
Colombia ad Haiti contro i golpisti, nelle Filippine, nello stesso Iraq dove
gli operai sabotano l’occupazione. Scioperi che non si piegano neanche di
fronte all’assassinio di leader sindacali, come è in Colombia, Filippine, ma
anche per i salvadoregni in USA.
Dovendo fare di tutto ciò un bilancio provvisorio ci pare che, ben lontani da
una situazione organica fra le molteplici realtà di lotta, per lo meno non ci
manchino dei riferimenti su cui impostare la nostra pratica valorizzando un
livello di resistenza dispiegata che ha un peso oggettivo nello scontro di
classe attuale.
18 OTTOBRE
UE
Sciopero internazionale dei lavoratori della General Motors e affiliate.
19 OTTOBRE
IRAQ
Gli USA fanno approvare una legge che impedisce agli agricoltori il riutilizzo
delle sementi, consegnando così il mercato nelle mani delle multinazionali ed
eliminando la sovranità alimentare del paese.
www.greenplanet.net
20 OTTOBRE
ROMA
Demo contro l’inceneritore di Acerra e per il congelamento della situazione a
Santa Maria La Fossa. elis02@virgilio.it
21 OTTOBRE
NICARAGUA
Dopo numerose lotte e 150 licenziamenti il Ministero del Lavoro è stato
costretto a riconoscere ufficialmente la rappresentanza sindacale dei
lavoratori della Parmalat Nicaragua. Un successo raggiunto con la lotta e la
solidarietà di molti. www.itanica.org
22 OTTOBRE
USA
Varie demo nella giornata nazionale contro la brutalità della polizia.
www.october22.org
23 OTTOBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Attentato suicida di un Mujahidin talebano, sette i feriti fra cui 3 militari
della “forza di pace” a guida NATO.
www.aljazeerah.info
23 OTTOBRE
NEW YORK
Demo in appoggio al plotone di marines che si rifiutò 10 giorni fa di compiere
una missione giudicata suicida in Iraq, e contro la guerra.
www.organizerweb.com/mailman/listinfo/actioncenter.nycact
23 OTTOBRE
IRLANDA E SVEZIA
Demo a Derry e picchetto all’ambasciata inglese a Stoccolma, per la campagna
di solidarietà con Seamus Doherty, prigioniero politico irlandese.
www.irlandinformation.org
21-24 OTTOBRE
IRAQ
Israele sta addestrando i Peshmerga curdi.
www.uruknet.info/?s1=1&p=6508&s2=22 - La resistenza elimina in un attacco
49 militari iracheni e un diplomatico USA.
www.aljazeerah.info
25 OTTOBRE
INDIA
Nasce il “Partito Comunista Indiano (Maoista), dalla fusione delle grosse
organizzazioni maoiste “Partito Comunista Indiano (Guerra di Popolo)” e
“Centro Comunista Maoista Indiano”.
http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/ Nello scorso
numero di Senza Censura tra l’altro avevamo erroneamente qualificato il
suddetto partito Guerra di Popolo (PWG) di essere dei criminali, per
informazioni errate arrivateci dal “Partito Comunista Indiano (ML)”, un
partito riformista e per nulla comunista.
25 OTTOBRE
PATTANI (TAILANDIA)
Demo di 3.000 musulmani per il rilascio di 6 accusati di procurare armi alla
guerriglia islamica. Dopo 6 ore di demo la polizia attacca sparando e usando
idranti e gas lacrimogeni, 6 morti e 20 feriti, 1.300 arresti. Gli arrestati
sono stati ammassati in camion, dove 87 persone sono morte per asfissia e
convulsioni, e 16 sono in condizioni critiche, confermati 224 arresti. 63 i
dispersi. www.apwld.org
25 - 26 OTTOBRE
KHAN YOUNIS (PALESTINA)
17 civili assassinati e almeno 80 feriti in attacco terrorista sionista al
campo profughi, distrutte 21 case e vaste aree agricole, attaccato anche
l’ospedale.
www.palestinemonitor.org/new_web/October_update_archive.htm#youni - Sono
più di 200 i palestinesi uccisi nell’ultimo mese dai sionisti.
www.aljazeerah.info
27 OTTOBRE
ISTANBUL
Rivolta popolare nel quartiere di Aydos, contro la polizia intenzionata a
distruggere le case abusive. Gli abitanti dietro le barricate resistono a
robocop, carri armati, lacrimogeni, cariche, idranti., la polizia si ritira.
resistanbul2004@hotmail.com
27 OTTOBRE
BRUXELLES
Gli avvocati d’ufficio di Milosevic si ritirano dall’incarico precisando che
sarebbe sbagliato ‘’illudersi che quanto stia avvenendo al processo sia una
difesa corretta’’.
www.cnj.it/documentazione/autodifesa04.htm
28 OTTOBRE
ISTANBUL
Militanti del DHKC attaccano con molotovs il tribunale di Beyoglu, a fuoco la
facciata dell’edificio, I rivoluzionari appendono uno striscione, “117 persone
sono morte in prigione! Togliete l’isolamento – Forze Frontiste”. Una
pattuglia di polizia interviene sparando ma i frontisti si ritirano senza
perdite. www.dhkc.info
28 OTTOBRE
ISTANBUL
Demo di 3.000 al municipio contro il tentativo fallito di radere al suolo il
quartiere di Aydos; scontri, 2 arresti, il sindaco costretto ad assicurare che
nessuna abitazione verrà toccata e che le famiglie che hanno perso la casa
riceveranno nuove abitazioni.
resistanbul2004@hotmail.com
29 OTTOBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Il gruppo talebano Jaish-e-Muslimeen rivendica il rapimento di 3 stranieri
dipendenti dell’ONU coinvolti nelle elezioni farsa. La successiva operazione
di ricerca dei rapiti ha evidenziato solo l’inadeguatezza degli “apparati di
sicurezza”, facendo “temere” per i circa 2.000 stranieri in città.
www.aljazeerah.info/
29 OTTOBRE
ROMA
Contestato il convegno contro Cuba dei politici europei.
cpiano@tiscali.it
30 OTTOBRE
ROMA
Demo nazionale contro la guerra e per il ritiro delle truppe italiane
dall’Iraq, e spezzone in sostegno alla resistenza iraquena e palestinese.
vale.po@tiscalinet.it
30 OTTOBRE
CAGLIARI
Demo contro la guerra permanente, per il ritiro dall’Iraq, contro le truppe di
occupazione in Palestina, contro le basi militari.
srdn@tiscali.it
30 OTTOBRE
PADOVA
Fascisti tirano 2 molotovs all’entrata del Centro Popolare Occupato Gramigna.
ipercoppola@yahoo.it
FINE OTTOBRE
COLOMBIA
IL blocco orientale delle FARC-EP ha messo fuori combattimento 238 effettivi
nel mese di ottobre, oltre a numerosi veicoli terrestri e aerei, recuperando
abbondante armamento.
www.nuovacolombia.net
INIZIO NOVEMBRE
DUBLINO (IRLANDA)
3 carpentieri occupano una gru perché non ricevono gli stipendi. bloccato il
cantiere. www.ireland.com
1 NOVEMBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Avviati negoziati coi rapitori dei tre dipendenti ONU, chiesta la liberazione
dei prigionieri talebani e di Al-Quaeda (25 in Afghanistan e un numero
imprecisato a Cuba), l’uscita dell’ONU dall’Afghanistan, la condanna delle
operazioni angloamericane.
www.aljazeerah.info/
1 NOVEMBRE
MUGU (NEPAL)
15.000 guerriglieri maoisti attaccano i palazzi distrettuali del governo
distruggendo il distretto di polizia, gli uffici stranieri, del fisco,
postale, dello sviluppo dell’area, per un totale di 13 edifici, oltre alla
torre delle telecomunicazioni, bloccandole totalmente, e agli uffici della ong
“World Food Programme”. 2 le perdite, mentre l’attacco era in risposta alle
operazioni militari che avevano portato alla morte di almeno 15 maoisti negli
ultimi 3 giorni, appena scaduta una tregua di 8 giorni.
www.keralanext.com/news/?id=61216
1 NOVEMBRE
AGRIGENTO
46 immigrati fuggono dal “centro di prima accoglienza”. 28 sono stati
bloccati. www.anarcotico.net
2 NOVEMBRE
CATANIA
Demo antifascista.
antifascisticatanesi@inventati.org
30 OTTOBRE – 4 NOVEMBRE
IRAQ
Circa 300 scienziati assassinati dai servizi israeliani dall’inizio
dell’invasione. www.mathaba.net - La resistenza fronteggia a sorpresa grosso
attacco dei marines. Attacco suicida uccide 3 militi inglesi.
www.uruknet.info
4 NOVEMBRE
BUFFALO (USA)
Demo di emergenza contro l’assalto di Falluja.
buffalo@internationalanswer.org
4 NOVEMBRE
TRIESTE
Contestata la parata militarista.
gruppoanarchicogerminal@hotmail.com
25 OTTOBRE – 5 NOVEMBRE
ISTANBUL
Processati in seguito all’operazione del 1° aprile scorso 82 attivisti di
diverse associazioni legali e democratiche accusati di appartenere al DHKP-C.
info@tayad.org
5 NOVEMBRE
PERU’
Inizia, ed è subito rinviato per il “comportamento” degli imputati, il
processo al presidente Gonzalo, leader del P.C.P, e ad altri 17 dirigenti.
http://rwor.org
5 NOVEMBRE
USULUTAN (EL SALVADOR)
Assassinato sindacalista USA di origine salvadoregna.
www.nlcnet.org
6 NOVEMBRE
ROMA
San Precario. Oltre 50.000 alla demo nazionale per il reddito. www.rdbcub.it -
www.lavorivariabili.it
6 NOVEMBRE
ITALIA
Avviato uno sciopero della fame a staffetta in solidarietà con Paolo Dorigo,
al 50° giorno di sciopero della fame e in condizioni di salute drammatiche.
www.anarcotico.net
6 NOVEMBRE
BOLOGNA
Presidio contro tutte le guerre e gli eserciti e per il ritiro delle truppe
dall’Iraq. sirwalter@libero.it
7 NOVEMBRE
BELFAST
La polizia attacca con gas operai cattolici impegnati a rispondere alle
violenze di lealisti dell’Ulster Defense Association “K”.
www.irsm.org/irsm.html
7 NOVEMBRE
AVRINCOURT (FRANCIA)
Un treno che trasporta scorie nucleari uccide un militante legato sui binari
durante un azione antinucleare.
www.sortirdunucleaire.org
8 NOVEMBRE
LONDRA
Picchetto contro Marks and Spencer, il più grosso sponsor inglese di Israele.
Azioni analoghe vengono ripetute ogni settimana anche a Durham, Canterbury,
Stratford-Upon-Avon, Glasgow, Leicester, Brighton e Nottingham.
irsp@netwiz.net
9 NOVEMBRE
LOS ANGELES
Demo di emergenza contro l’assalto a Falluja.
www.answerla.org
9 NOVEMBRE
MILANO
Sottoposto a sorveglianza speciale (obbligo di stare a casa dalle 21,30 alle
7,00, divieto di frequentare locali pubblici e persone condannate o sottoposte
a misure preventive, e di partecipare a riunioni o manifestazioni) per un
anno, perché “socialmente pericoloso”, un compagno del Centro T28.
www.italy.indymedia.org
25 OTTOBRE – 11 NOVEMBRE
PAESE BASCO
Arrestate 10 persone con la legge antiterrorismo. I primi arrestati sono stati
torturati e con le dichiarazioni estorte sono stati attuati i successivi
arresti, formando una catena di torture e detenzioni. Con le stesse
dichiarazioni è poi stata giustificata la carcerazione preventiva per 4 dei
10, liberati gli altri 6.
www.behatokia.info/docs/Info/bilbo/esp/atxiloketesp.zip
6 - 11 NOVEMBRE
PALESTINA
Un prigioniero palestinese muore in carcere per diniego di cure mediche,
mentre continua lo stillicidio di assassinii di palestinesi, 3.707 dall’inizio
dell’intifada Al-Aqsa il 28-9-’00. Aeroplano di Hezbollah senza pilota sorvola
per 20 minuti lo spazio aereo controllato dai sionisti e torna poi in Libano,
“in risposta alle ripetute violazioni sioniste dello spazio aereo libanese”.
Muore Yasser Arafat. www.aljazeerah.info
11 NOVEMBRE
MILANO
21 denunce per la “spesa proletaria” del 30 ottobre all’Esselunga di via De
Angelis. www.anarcotico.net
13 NOVEMBRE
MESTRE (VENEZIA)
Demo antimilitarista – antiautoritaria.
coord_senzapatria@yahoo.it
14 NOVEMBRE
DONOSTIA (PAESE BASCO)
Batasuna rende pubblica una proposta per la risoluzione della questione basca.
www.gara.net
8 – 15 NOVEMBRE
FALLUJA (IRAQ)
35 marines catturati, 14 eliminati dalla guerriglia in due giorni. Almeno 200
iraqueni hanno disertato dall’esercito all’attacco di Falluja. L’ospedale è
stato uno dei primi obiettivi dell’assalto, medici e pazienti ammanettati. Fra
i primi obiettivi anche la sede di Aljazeera; I tanks USA trovano una forte
resistenza; abbattuti 4 elicotteri USA. I marines massacrano i civili,
distruggono un ospedale e proibiscono l’uso di ambulanze. 412 i Feriti USA, 38
i marines eliminati (fonte USA), mentre sono almeno 800 (fonte croce rossa) i
civili assassinati. Da 200,000 a 300,000 avevano lasciato la città, fra 30.000
e 50.000 erano rimasti. La città non è ancora sotto completo controllo della
coalizione, che blocca gli aiuti umanitari. www.uruknet.info - La coalizione
toglie acqua e elettricità alla città www.freearabvoice.org - Ancora duri
combattimenti a Falluja, emergono nuove tattiche della resistenza.
www.uruknet.info?s1=2&p=7072&s2=12 - Le truppe USA usano armi chimiche e
gas velenosi nell’offensiva.
www.IslamOnline.net
10 – 15 NOVEMBRE
IRAQ
Salta oleodotto nella regione di Kirkuk.
www.iraq.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=5898&newlang=&topic=2&catid=0
- I lavoratori ferroviari boicottano i rifornimenti alle truppe USA e alle
forze del governo Allawi. www.idao.org - La resistenza espelle le forze USA da
Mosul, ar-Ramadi, al Hadithah, Hit, ‘Anah e Rawah, prendendone il controllo.
www.freearabvoice.org -
Bombardamenti USA su Mosul, dove la guerriglia elimina il capo della task
force “anticrimine”, abbatte un elicottero, distrugge tutte le stazioni di
polizia (liberando i detenuti), gli uffici del governo e bersagli economici..
Gli attacchi della resistenza forzano al limite le truppe d’occupazione, I
marines uccidono i prigionieri feriti.
www.uruknet.info
15 NOVEMBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Spostato a oggi l’ultimatum per i 3 rapiti dell’ONU; si tratta su una lista di
26 prigionieri talebani da liberare ma gli USA boicottano la trattativa.
www.aljazeerah.info
META’ NOVEMBRE
UE
Il governo olandese annuncia il ritiro del contingente dall’Iraq per metà
marzo; il parlamento ungherese rifiuta di prolungare la missione in Iraq al
primo trimestre ’05.
www.aljazeerah.info/
META’ NOVEMBRE
ITALIA
Perquisite le celle di Sergio, Simone, Titto e Tombolino con la scusa della
ricerca di documenti attinenti alle azioni di Milano rivendicate dalle
“Cellule Insorgenti Metropolitane – F.A.I”.
www.anarcotico.net
9 - 16 NOVEMBRE
SETTIMANA INTERNAZIONALE CONTRO IL MURO SIONISTA.
Più di 50 demo in 20 paesi.
http://stopthewall.org/worldwideactivism/795.shtml; Demo in Austria; Paese
Basco; Belgio; Canada www.canpalnet.ca -
http://refugees.resist.ca; Canarie;
Cile elisa@stopthewall.org
Danimarca dalil@jubiimail.dk; Francia
www.france-palestine.org/rubrique38.html; Islanda; Irlanda
supportpalestine@ireland.com;
Italia www.forumpalestina.org;
Giordania; Olanda
www.palestina-komitee.nl; Norvegia
www.rivmuren.no; Spagna; Svizzera
www.urgencepalestine.ch; Tailandia; Gran Bretagna
www.palestinecampaign.org; USA.
16 NOVEMBRE
FILIPPINE
Dipartimento del lavoro e direzione dell’azienda agricola “Lusita” ordinano il
massacro degli operai in sciopero dell’azienda, polizia e militari fanno 14
morti. Azioni di solidarietà in Asia e USA.
www.labourstart.org/cgi-bin/solidarityforever/counter.pl
16 – 18 NOVEMBRE
PAESE BASCO
Arrestate altre 20 persone con la legislazione antiterrorismo. Più della metà
sono poi state rimesse in libertà
www.behatokia.info
17 NOVEMBRE
PALESTINA
Hamas dichiara che non parteciperà alle elezioni presidenziali del 9 gennaio.
www.aljazeerah.info
17 NOVEMBRE
ATENE
A 31 anni dalla rivolta del Politecnico demo di 20.000 studenti
dall’università al consolato USA, contro la NATO, l’esercito UE, gli USA e
l’occupazione dell’Iraq. Pietre contro la polizia, distrutta la telecamera a
un giornalista; 21 gli arresti.
www.turkishpress.com/news.asp?ID=33995
17 NOVEMBRE
GENOVA
Condannati a 1 anno 11 mesi 10 giorni due dei quattro antifascisti arrestati
lo scorso marzo accusati di aver allontanato quattro fascistelli da un treno.
orso@ecn.org
18 NOVEMBRE
SANTIAGO (CILE)
Finesettimana di demo contro il vertice dell’Asia-Pacific Economic
Co-operation (APEC) group, sassate contro lacrimogeni e idranti; bomba esplode
davanti a una banca a poche ore dall’arrivo di Bush.
www.plenglish.com
19 NOVEMBRE
ITALIA
Continua la protesta iniziata il 18 ottobre in decine di carceri per il
rispetto dei diritti e della dignità dei detenuti.
palillonrebibbia@katamail.com
20 NOVEMBRE
S. POLO D’ENZA (REGGIO EMILIA)
Brutali e ripetute cariche contro il corteo per la chiusura dell’allevamento
per animali da vivisezione Morini. Decine i feriti, 2 fermi, 3 indagati per
danneggiamenti e minacce.
www.anarcotico.net
21 NOVEMBRE
GEORGIA (USA)
Demo di 16.000 contro la School of the Americas (SOA), la scuola di
addestramento militare per il Sudamerica. Più di 20 arresti.
www.soaw.org
21 NOVEMBRE
CAGLIARI
Dure condanne per Massimo Luisa e Matteo per resistenza a pubblico ufficiale e
lesioni aggravate. www.anarcotico.net
22 NOVEMBRE
COLOMBIA
Demo a Cartagena contro la visita di Bush. Forti proteste anche a Bogotá,
Medellin, Popayán, Tunja, Pereira e Cali, dove gli studenti dell’Università
del Valle si sono scontrati a lungo con i reparti anti-sommossa.
www.nuovacolombia.net
22 NOVEMBRE
NEPAL
L’Armata di Liberazione del Popolo (PLA) mette a segno attacchi simultanei
contro i terroristi dell’Esercito Reale Nepalese, eliminati più di 30 militari
e requisiti 4 camion di armi. Nelle azioni è morto il compagno Lakhan,
comandante della compagnia B del 10° battaglione della PLA. Scomposte le
reazioni dell’esercito. Si intensificano intanto le diserzioni, 15 militari
gli ultimi, passati alla PLA con le loro armi, mentre 6 maoisti arrestati da 6
mesi sono riusciti a fuggire.
peoples_war@yahoo.co.uk
22 NOVEMBRE
ITALIA
Una denuncia per diffamazione (contro i lavoratori in lotta della “Casa
Diritti Sociali” di Roma) utilizzata per sequestrare i siti
www.lavorivariabili.it e
www.lavorivariabili.it/redlab.
www.rdbcub.it
22 NOVEMBRE
BOLOGNA
15 immigrati fuggono dal CPT, 10, rimasti feriti, sono stati fermati e messi
in custodia cautelare per violenza danneggiamento e resistenza.
www.anarcotico.net
22 NOVEMBRE
ROMA
La celere sgombera il liceo occupato Manara con l’ordine di reprimere con
estrema violenza qualunque forma di protesta.
www.italy.indymedia.org
25 NOVEMBRE
DELHI (INDIA)
La polizia arresta più di 1.000 attivisti in demo nazionale con decine di
migliaia di persone per celebrare la nascita del P.C.I. (Maoista).
aiprf.org@rediffmail.com
17 – 26 NOVEMBRE
IRAQ
Attacco congiunto USA e curdo contro la resistenza.
www.uruknet.info?s1=1&p=7290&s2=17 – In un rapporto dei servizi turchi
sulle attività israeliane in Iraq si evidenzia la spinta sionista all’acquisto
di beni iraqueni.
www.uruknet.info?s1=2&p=7541&s2=24 - Israele ha giocato un ruolo
determinante nell’attacco a Falluja.
www.uruknet.info?s1=2&p=7509&s2=23. Ancora un elicottero USA abbattuto
vicino a Falluja, continuano i combattimenti e i raid aerei sulla città.
Truppe USA e irachene rientrano in Mosul. Battaglia anche a Ramadi. Rapiti 31
poliziotti iraqueni di ritorno da un addestramento in Giordania. Attacco
suicida contro convoglio USA, 10 morti.
La resistenza bombarda il quartier generale USA a Falluja. Alto livello di
inquinamento radioattivo rilevato nel sud del paese. Raid di commandos
USA-iraqueni e arresti all’ospedale di Mosul. Sempre a Mosul 3.200 dei 4.000
poliziotti di una stazione di polizia disertano durante un attacco della
resistenza, che recupera migliaia di uniformi. La resistenza controlla il 60%
della città di Falluja, e prende per 2 ore il controllo di alcune zone di
Baghdad. Truppe USA sigillano Ramadi a caccia di insorgenti. La guerriglia
elude i controlli all’aeroporto di Baghdad e piazza un ordigno in un volo
interno. 5.000 marines, truppe inglesi e forze irachene lanciano un’offensiva
con raids e perquisizioni nelle cittadine a sud di Baghdad, la terza del mese.
Assassinati 2 quadri dell’Associazione Studenti Musulmani che boicotta le
elezioni. Eliminati 4 dipendenti di impresa di sicurezza britannica nella zona
verde a Baghdad. 101 i Marines eliminati dall’inizio del mese.
www.uruknet.info - 5000 morti a Falluja
con l’uso di armi chimiche, gas, bombe al fosforo.
www.albasrah.net
26 NOVEMBRE
IRAQ E AFGHANISTAN
Secondo fonti USA sono 8458 i marines feriti in Iraq e 423 in Afghanistan. Ma
l’ospedale tedesco di Landstuhl dichiara di averne curati 20,802.
www.uruknet.info?s1=1&p=7555&s2=25
26 NOVEMBRE
UE
Varata la creazione di 13 “gruppi tattici” di intervento rapido in tutto il
mondo, di complemento alla NATO.
www.plu.edu/~jensenmk/
26 NOVEMBRE
CALTANISSETTA
Uno degli immigrati tunisini condannati in Italia per la formazione di una
cellula terroristica islamica è stato scarcerato e immediatamente internato
nel CPT dove gli è stato comunicato il decreto di espulsione. In Tunisia verrà
probabilmente torturato a morte.
www.filiarmonici.org
27 NOVEMBRE
NANGERHAR (AFGHANISTAN)
Demo di decine di migliaia di persone contro gli occupanti USA e il regime
fantoccio, dopo un raid di perquisizioni e l’arresto di 4 persone. Bloccata
per più di 24 ore l’autostrada fra Jalalabad e Torkham. Una ragazzina uccisa
durante gli scontri seguiti al tentativo delle forze di sicurezza di riaprire
l’autostrada. La protesta si è poi estesa in tutta la regione ad est di
Jalalabad fino a Torkham. Alla fine temendo che la protesta si espandesse
ulteriormente le forze di sicurezza hanno liberato i 4 arrestati e promesso di
interrompere le perquisizioni eseguite da forze USA non accompagnate da forze
locali. I dimostranti hanno respinto la promessa, chiedendo la fine delle
brutali perquisizioni.
http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/
27 NOVEMBRE
PISA
Presidio in solidarietà con Alessio e Willy, in carcere da 6 mesi per
l’inchiesta sulle C.O.R.
www.italy.indymedia.org
28 NOVEMBRE
PALESTINA
Le truppe sioniste continuano i raid terroristici, feriti 5 ragazzi a Nablus,
ancora raids anche a Khan Younis, continuano anche gli arresti.
www.aljazeerah.info
29 NOVEMBRE
TURCHIA
Arrestato un membro del Grup Yorum, gruppo che compone e suona canzoni di
lotta. www.ilps-turkiye.de
30 NOVEMBRE
PHILADELPHIA (USA)
Famiglie senza casa occupano un centro di arruolamento dell’esercito chiedendo
fondi per le case e non per la guerra.
www.kwru.org
30 NOVEMBRE
ITALIA
Dissequestrati i siti www.lavorivariabili.it e
www.lavorivariabili.it/redlab
NOVEMBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Varie Demo universitarie contro le forze di sicurezza del regime dopo
l’omicidio di uno studente da parte di gang mafiose aiutate dalla polizia. Le
forze di sicurezza tentano di impedire la seconda demo, gli studenti
contrattaccano con pietre; la polizia spara, ferisce vari studenti e ne
arresta molti.
http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService
NOVEMBRE
PAESE BASCO
Nel 2004 sono stati 125 i baschi arrestati con la legislazione antiterrorista,
52 dalla polizia francese. 32 hanno denunciato di essere stati torturati dalla
Polizia Nazionale, 22 dalla Guardia Civil, durante i 5 giorni di isolamento
totale (previsti dalla legislazione) nelle mani della polizia. Asfissia
mediante sacchi di plastica o vasche da bagno, scariche elettriche, percosse,
violenze sessuali contro le donne, eccetera. Tutte le torture praticate con
mezzi atti a lasciare pochi segni.
www.behatokia.info/docs/Info/bilbo/esp/atxiloketesp.zip
NOVEMBRE
ROMA E CATANIA
Sgomberati edifici occupati da centinaia di persone.
www.italy.indymedia.org
INIZIO DICEMBRE
TOSCANA
Cambiato il capo d’imputazione nell’inchiesta sulle C.O.R. da associazione a
delinquere ad associazione sovversiva, spostando la competenza da Pisa a
Firenze. Willy è poi stato trasferito nel carcere di massima sicurezza di
Spoleto. www.anarcotico.net
1 DICEMBRE
USA
In isolamento 1 dei 5 cubani condannati per aver sventato attacco terroristico
di gruppo paramilitare USA contro Cuba.
www.jrebelde.cu/inocentes/2004/noticias/sigue.html
1 DICEMBRE
FIRENZE
2 condanne in 1° grado per la demo autorizzata contro le biotecnologie
dell’ottobre ’00, caricata e impedita dalla celere.
www.anarcotico.net
1 – 2 DICEMBRE
NABLUS (PALESTINA)
Esecuzione extragiudiziale sionista di un Leader di Fateh. Continuano gli
assassinii, le demolizioni, gli arresti in molte città palestinesi. La Jihad
Islamica dichiara che boicotterà le prossime elezioni presidenziali.
www.aljazeerah.info – Continuano in queste settimane le demo contro il muro
con scontri, feriti e arresti di internazionali.
ism-alerts@palsolidarity.org
1 – 3 DICEMBRE
BADU ‘E KARROS
I detenuti attuano una battitura delle sbarre notturna contro le condizioni
inumane del penitenziario. La decisione è che i detenuti sardi non partecipino
alla protesta per evitare il rischio di una deportazione in continente.
www.anarcotico.net
3 DICEMBRE
LIVORNO
Presidio per la verità sulla morte in carcere di Marcello Lonzi.
www.italy.indymedia.org
4 – 5 DICEMBRE
INDIA
Ancora demo del P.C.I. (Maoista) in Varie città attaccate dalla polizia. A
Patna 15.000 persone accampate per la notte in attesa della demo sono state
brutalmente picchiate (1 ferito serio) dopo il divieto improvviso dello
svolgimento dell’iniziativa. + di 150 gli arresti. Migliaia di persone sono
inoltre state picchiate all’arrivo nelle varie stazioni ferroviarie. Previste
altre demo nei prossimi giorni.
aiprf.org@rediffmail.com
4 DICEMBRE
CARPI (MODENA)
Presidio antifascista dopo la recente iniziativa e scritte dei fasci in zona.
5 DICEMBRE
PALESTINA
La “Società dei Prigionieri Palestinesi (PPS) informa che la polizia
penitenziaria sta facendo uso contro i prigionieri di armi vietate a livello
internazionale quali un tipo di fucile che causa bruciature e dolori su tutto
il corpo. Inoltre che è in aumento nelle prigioni l’uso della violenza da
parte dei guardiani e che sta venendo usato anche lo spray al pepe.
www.aljazeerah.info
7 DICEMBRE
VITERBO
Inizia il processo a 25 compagni per l’occupazione di case popolari mai
ultimate. www.anarcotico.net
2 – 8 DICEMBRE
IRAQ
Testimoni riportano che i marines a a Falluja stanno usando il napalm. Le
ambasciate USA e inglese ordinano ai propri funzionari di non usare le 6
miglia di strada che portano all’aeroporto di Baghdad, ritenute le più
pericolose del paese. Pesante attacco della resistenza che entra in alcune
“zone di sicurezza a Falluja, salgono a 71 i morti USA nell’assalto. Molti
poliziotti uccisi in due attacchi nella capitale. Arresti di massa a Mosul.
Vietato al ministro della difesa australiano l’accesso al centro di Baghdad,
zona verde e ambasciata australiana, zone considerate troppo pericolose.
Ancora 6 marines eliminati.4 poliziotti uccisi nella zona verde. La Giordania
chiude il confine con l’Iraq dopo un attacco. Bombardate truppe USA a nord di
Falluja. Più di 90 morti in 3 giorni aggiungono peso all’appello di politici
iraqueni per rinviare le elezioni. Il coprifuoco trasforma Mosul in una città
fantasma. Continuano le diserzioni di marines. www.uruknet.info - Militari Usa
annunciano il piano per permettere ai residenti in Falluja di rientrare in
città, creando un documento di identità con DNA e scan della Retina.
www.uruknet.info?s1=1&p=7898&s2=07 - Vari attacchi contro la polizia a
Baghdad e nel nord. Il comandante Usa in Iraq, Generale John Abizaid sostiene
che è necessario aumentare le truppe USA per rendere possibili le elezioni 15
operazioni della guerriglia a Falluja contro le forze USA impegnate in raid e
perquisizioni. Cresce lo “scandalo” dei detenuti iraqueni torturati.
www.aljazeera.net
8 DICEMBRE
CANADA
Soldati USA rifugiati in Canada dopo la diserzione sostengono l’illegalità
della guerra contro l’Iraq.
www.uruknet.info?s1=1&p=7929&s2=08
8 DICEMBRE
MANILA (FILIPPINE)
I militari assassinano leader dei lavoratori della “Lusita”. Demo dei
lavoratori dell’azienda.
azucarrera@yahoo.com
7 – 9 DICEMBRE
GAZA (PALESTINA)
Hamas tende un’imboscata a un commando della morte sionista in seguito a una
riuscita operazione di infiltrazione nei servizi segreti israeliani, ucciso un
militare e feriti 4.L’esercito sionista risponde con raid aereo che uccide 4
palestinesi +7 feriti. Ancora 5 morti in attacco sionista a Rafah. I sionisti
iniziano la costruzione di un nuovo insediamento ebraico a Qalqilia, dopo aver
espropriato ai palestinesi i relativi terreni. www.aljazeerah.info - Militari
sionisti assalgono Mustafa Barghouthi, candidato alternativo alle prossime
elezioni, al chekpoint.
www.palestinemonitor.org/new_web/december_update_archive.htm#mustafa
9 DICEMBRE
CARRARA
Presidio e scioperi in alcune fabbriche contro il processo per resistenza e
travisamento in un corteo operaio in difesa dei nuovi Cantieri Apuani.
carc-ms@libero.it
10 DICEMBRE
ATENE
Demo di + di 15.000 studenti contro le politiche scolastiche del governo di
privatizzazione dell’educazione e sovvenzione al privato.
www.kne.gr
10 DICEMBRE
LIVORNO
Il tribunale Stabilisce che Marcello Lonzi, macellato dalle guardie
carcerarie, è morto “per cause naturali”. In contemporanea un presidio è stato
attuato sotto il tribunale.
www.anarcotico.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2266
10 DICEMBRE
TORINO
15 perquisizioni nell’ambito di indagini su danneggiamenti subiti da persone
coinvolte con la sperimentazione su animali.
www.anarcotico.net
11 DICEMBRE
NEW YORK
Demo in supporto ai prigionieri politici e di guerra e per i diritti umani.
pickupthework@yahoo.com
11 – 13 DICEMBRE
PALESTINA
La PPS denuncia che negli ultimi 4 anni 150 prigionieri palestinesi sono stati
uccisi con esecuzioni extragiudiziali nelle carceri sioniste. Un attacco
congiunto con esplosivo dell’ala militare di Hamas, brigate Ezzeddin Al Qassam
e Aquile di Fateh Elimina 6 soldati sionisti ferendone 10 a un posto militare
a Rafah, muore uno dei palestinesi che hanno condotto l’attacco + un secondo
ucciso dagli elicotteri da combattimento mandati sul luogo dai sionisti in
risposta. 3 palestinesi uccisi in raid in West Bank.
www.aljazeerah.info
13 – 14 DICEMBRE
ISTANBUL (TURCHIA)
In seguito a uno dei numerosi raid di fascisti, la polizia attacca studenti
militanti coi gas, 30 arresti immediati e 70 il giorno dopo, durante una
protesta antifascista sotto il tribunale.
info@ilps2001.com
14 DICEMBRE
SIRIA
Il Mossad sionista dietro al fallito attentato contro un attivista palestinese
a Damasco. www.aljazeerah.info
META’ DICEMBRE
PERU’
Inizia grosso processo politico contro i militanti dell’MRTA.
aandinaddhh@nadir.org
14 DICEMBRE
FOSSOMBRONE
Il prigioniero anarchico Mauro Rossetti Busa prosegue da 54 giorni lo sciopero
della terapia per l’AIDS, per l’avvicinamento in un carcere toscano con centro
clinico e la possibilità di conferire con il proprio legale di fiducia,
attuando anche una giornata di sciopero della fame; e si associa alle proteste
di Paolo Dorigo, dei prigionieri del carcere di Badu’ e Carros, e con i
detenuti di Alta Sorveglianza.
mumiafree@libero.it
16 DICEMBRE
HAITI
Sciopero generale a Port-au-Prince contro l’occupazione dopo la violenta
‘incursione ONU in Cité Soleil (con 3 civili e un milite ONU feriti) e la
sostituzione di truppe ONU a quelle che avevano condotto il colpo di stato un
anno fa’.
www.workers.org/ww/2004/haiti1230.php
16 DICEMBRE
DHAKA (BANGLADESH)
I paramilitari della Rapid Action brigate (RAB) stanno sviluppando una
campagna contro i rivoluzionari bengalesi. Oggi hanno arrestato e poi ucciso
il compagno Chowdhury, segretario del Partito Comunista del Bengala Est (ML).
http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/
17 DICEMBRE
FIRENZE
Contestata l’inaugurazione del “Centro di produzione arte” sorto in un centro
commerciale Coop (costruito sulle macerie del Centro Popolare Autogestito,
sgomberato e risorto poco distante) per costruire una vetrina demokratica allo
sgombero del CPA. www.cpafisud.org
17 DICEMBRE
TRANI
Presidio in solidarietà con i rivoluzionari prigionieri e con il direttore de
“Il Bollettino”, rinviati a giudizio per istigazione a delinquere, per aver
rivendicato l’attentato D’Antona i primi, pubblicato il comunicato il secondo.
aspilbollettino@virgilio.it
11 – 19 DICEMBRE
IRAQ
Con gli ultimi compiti affidati, la Halliburton si aggiudica complessivamente
contratti per 10.8 bilioni $; la multinazionale fra il ’99 e lo ’02 ha versato
contributi a politici per 700,000 $. Raids contro stazioni di polizia a
Samarra, recuperate armi. Ancora raid aerei su Falluja. Hussein e 11 Leaders
detenuti dagli USA iniziano sciopero della fame contro le condizioni di
detenzione. 5.000 i marines disertori. La resistenza recupera il controllo
della zona industriale e del sobborgo di Jawlan vicini a Falluja nonostante i
bombardamenti della coalizione. 7 morti in attentato nella zona verde della
capitale. Il battaglione USA di stanza a Ramadi costretto al completo
isolamento dalla città dato l’appoggio totale della popolazione alla
resistenza. 22 morti e 50 feriti in un’esplosione in una base USA di Mosul.
Sono circa 3.000 i militari inglesi feriti dall’inizio dell’occupazione
secondo fonti britanniche. Ancora raid aerei su Falluja. Un sabotaggio
interrompe l’esportazione di petrolio da nord per la seconda settimana.
www.uruknet.info - Esplosioni contro l’ambasciata italiana a Baghdad.
www.aljazeera.net - L’esercito usa discute un piano per convertire Falluja in
un gigantesco campo di concentramento. www.uruknet.info?s1=1&p=8076&s2=14 - Il
generale USA Lance Smith, del comando centrale USA dichiara che la resistenza
sta sviluppando tattiche innovative e ha capito che la logistica è il punto
debole della coalizione, e dichiara che il contingente USA è di 148.000
soldati, circa 10.000 in più rispetto al mese scorso.
http://uruknet.info?s1=1&p=8197&s2=18 – Gruppo di giovani incendia veicoli
USA ed elimina 18 marines, 11 giovani uccisi in risposta.
http://uruknet.info?s1=1&p=8222&s2=18 - La resistenza pubblica un
comunicato internazionale in cui dichiara: “…Non chiediamo armi o combattenti,
dato che ne abbiamo in abbondanza. Vi chiediamo di formare un fronte mondiale
contro la guerra e le sanzioni…”.
http://uruknet.info?s1=1&p=8212&s2=18
17 – 19 DICEMBRE
GAZA (PALESTINA)
Raid sionista a Khan Younis, “in risposta” ai crescenti attacchi di mortaio
palestinesi, assassina 11 palestinesi,47 feriti, 40 case demolite e almeno 600
gli sfollati.
www.palestinemonitor.org – Tre sionisti feriti da missile delle Brigate Al
Quassam, raid di elicotteri sionisti a Gaza nord e Qalqilia.
www.aljazeerah.info
18 - 19 DICEMBRE
NEPAL
Per la prima volta l’Armata di Liberazione del Popolo mette a segno un attacco
nella capitale, Kathmandu, attaccando per 10 minuti un posto di polizia a 17
Km dal palazzo reale e uccidendo un ispettore e 4 poliziotti, oltre a
sequestrare 31 armi. Il giorno dopo nuovo attacco a 100 Km, contro un’unità
militare in cerca di maoisti, 15 soldati uccisi e 12 fucili sofisticati
sequestrati, 3 i compagni uccisi. Anche un posto di polizia nell’est attaccato
e distrutto dopo il sequestro di armi e radio. Il Partito annuncia che si
tratta della prima fase di un’offensiva strategica e l’inizio di una campagna
nell’est + altre regioni.
http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/
19 DICEMBRE
ROMA
Occupata dai Lavoratori/trici in Lotta per 6 giorni la sede amministrativa
dell’associazione “Casa diritti sociali” e delle cooperative sociali ad essa
collegate.
lavoratoriinlotta@tiscali.it
20 DICEMBRE
BIELLA
Perquisite le celle della sezione speciale del carcere (8 politici e 6
comuni), sequestrati libri e riviste, coperte e altri materiali personali.
Isolamento di 4 giorni per un detenuto che non si spoglia durante la
perquisizione. Simili trattamenti vessatori si stanno moltiplicando in molte
carceri ai danni dei rivoluzionari prigionieri. Avviata una campagna di
raccolta libri contro i sequestri di Biella: Inviare a Nicola De Maria, o Ario
Pizzarelli, o Cesare Di Lenardo, Casa Circondariale Via dei Tigli 14 – Biella.
www.italy.indymedia.org
20 DICEMBRE
PERUGIA
Presidio per Paolo Dorigo sotto al tribunale che avvalla un’allucinante
perizia. www.anarcotico.net
21 DICEMBRE
BERLINO
per la seconda volta nel mese 4 filiali del discount Lidl colpite da bottiglie
di coloranti e serrature bloccate, contro le condizioni di lavoro alla Lidl,
che minaccia di licenziamento chi si esprime sul libro nero sull’azienda
(8.000 copie esaurite).
21 DICEMBRE
CROTONE
Circa 200 persone quasi tutte egiziane sono state espulse in Libia. Per il
viminale l’operazione si inquadra “nell’ambito della collaborazione
positivamente avviata con le autorità di Tripoli. Le persone sono state
rimandate verso il paese da cui sono partite”. L’accordo con la Libia, mai
reso pubblico, prevede dunque l’invio di persone con cittadinanza di un paese
terzo. www.anarcotico.net
21 DICEMBRE
ROMA
Prosegue con corteo spontaneo di 500 la mobilitazione dei lavoratori Istat in
presidio permanente contro la finanziaria e i tagli alla ricerca pubblica.
incontrotempo@inventati.org
21 DICEMBRE
ROMA
Occupato l’Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione da parte dei
lavoratori e delle lavoratrici in lotta contro la “Casa diritti sociali”, l’Assessora
si impegna rispetto a richieste della delegazione sindacale.
lavoratoriinlotta@tiscali.it
21 – 23 DICEMBRE
PALESTINA
Arresti a Jenin e Nablus mentre da 10 giorni è completamente sigillata la
striscia di Gaza e il confine di Rafah. anche Hebron sotto assedio.
www.aljazeerah.info - Si moltiplicano gli arresti contro candidati palestinesi
alle imminenti elezioni amministrative.
www.palestinemonitor.org/new_web/december_update_archive.htm#first
23 – 25 DICEMBRE
COLOMBIA
Scorribande paramilitari massacrano varie persone e sfollano migliaia di
contadini ed abitanti in vari villaggi.
www.nuovacolombia.net
24 DICEMBRE
LIMA (PERU’)
E’ morto nel carcere di Canto Grande il prigioniero politico più vecchio del
mondo, l’avvocato Jorge Cartagena Vargas. Più volte incarcerato e scarcerato,
difensore fra gli altri di molti compagni di Sendero Luminoso, poi ferito da
una pallottola alla testa e quindi condannato all’ergastolo dalla dittatura di
Fujimori. Uhuru@telefonica.net
26 DICEMBRE
ISTANBUL
Una prigioniera dell’11° team dello sciopero della fame fino alla morte contro
le celle d’isolamento si è data fuoco in piazza dopo essere stata liberata al
145° giorno di sciopero, è in gravi condizioni.
resistanbul2004@hotmail.com
27 DICEMBRE
CEBU (FILIPPINE)
Picchiato e messo in isolamento il prigioniero politico Edgardo Sacamay
(accusato di essere il comandante del fronte 2 del New People’s Army) che
aveva guidato ieri una protesta repressa violentemente dei 1.300 prigionieri
politici del carcere per il diritto ai colloqui e a un cibo decente.
krptn@philonline.com
29 DICEMBRE
CECINA
36 denunce per l’occupazione di un cascinale per tenere alcuni concerti.
www.italy.indymedia.org
22 – 30 DICEMBRE
IRAQ
1.000 i poliziotti iraqueni uccisi dall’inizio dell’occupazione.14 Marines e 4
militari privati USA e 4 iraqueni eliminati in attacco a base USA a Mosul;
altri sostengono ci siano 120 morti. Ancora combattimenti a Falluja. I marines
sigillano ancora Mosul, dove la resistenza fa 22 morti in vari attacchi. Il
segretario di stato USA chiede più truppe a USA e Gran Bretagna. Il più grosso
partito della minoranza musulmana sunnita annuncia il suo ritiro dalle
elezioni, mentre il più importante candidato sciita è scampato a un attentato.
Almeno 18 poliziotti morti in esplosioni multiple a Tikrit. La coalizione
tenta di usare i profughi che tornano a Falluja come scudi umani per condurre
attacchi contro la resistenza, che attacca a Mosul oltrechè Falluja, e uccide
28 poliziotti in attentato a Baghdad, dove è stato anche eliminato il
comandante della Guardia Nazionale Iraquena. La compagnia Arlinghton rompe un
contratto di 325 milioni $ e fugge dal paese. La resistenza elimina a Baghdad
5 membri dei Servizi sionisti “Mossad”, catturato un 6°.www.uruknet.info - 9
morti in attacco all’ambasciata giordana.
www.aljazeerah.info/ - Un deputato
egiziano denuncia il tentativo del Mossad di creare uno stato pro-israeliano
in nord Iraq.
http://uruknet.info?s1=1&p=8508&s2=30
31 DICEMBRE
COLOMBIA – USA
Il governo colombiano estrada verso gli USA Ricardo Palmera, quadro delle
FARC-EP sequestrato a Caracas (Venezuela) lo scorso 13 dicembre dai servizi
colombiani con la supervisione gringa e l’appoggio dei settori corrotti della
polizia venezuelana.
www.nuovacolombia.net
31 DICEMBRE
MASSA
18 compagni condannati a multe dai 500 ai 2850 euro in sostituzione a pene
detentive dai 15 giorni ai 2 mesi e per un’azione antifascista e
un’occupazione del comune.
www.agitproponline.com/inoltriamo/inoltriamo.asp?id=204
31 DICEMBRE
ROMA
Presidio contro le carceri.
www.italy.indymedia.org
FINE DICEMBRE
COLOMBIA
Da 2 mesi si susseguono nelle università le occupazioni e le demo per il
diritto allo studio e al sapere non mercificato e contro la “riforma”
universitaria. www.nuovacolombia.net
DICEMBRE
CATANIA
Giuseppe Sciacca, arrestato in quanto militante antifascista, chiede di
divulgare il suo indirizzo per chi gli voglia scrivere: Giuseppe Sciacca – P.
Lanza 11 – 95100 Catania.
INIZIO GENNAIO
ANDAHUAYLAS (PERU’)
Membri del Movimiento Etnocacerista prendono una stazione di polizia, 5
poliziotti feriti.
www.elperuano.com.pe/edc/2005/01/02/pol1.asp
INIZIO GENNAIO
ECUADOR
In costruzione nuova base militare USA per il Plan Colombia.
www.nuovacolombia.net
INIZIO GENNAIO
PAESE BASCO E SPAGNA
Chiesti un totale di 654 anni di prigione per i 42 processati nel “caso
Jarrai-Haika-Segi”, le organizzazioni giovanili accusate dal tristemente noto
Garzon di essere strutture di ETA.
www.pat-eh.org
INIZIO GENNAIO
ROMA
Liberato per prescrizione Maurizio Falessi, compagno rapito dai servizi
segreti italiani in Algeria nel gennaio ’04 assieme a Rita Algranati, che
resta ancora in carcere.
30 DICEMBRE - 3 GENNAIO
PALESTINA
I sionisti riinvadono la striscia di Gaza. Ancora 26 palestinesi uccisi. In un
dettagliato report l’autorità palestinese denuncia il peggioramento delle
condizioni di detenzione contro i palestinesi, a livelli mai visti da 30 anni.
Dal ‘67 più di mezzo milione di palestinesi sono stati incarcerati, 35.000
dall’inizio dell’intifada Al Aqsa, 8.000 dei quali ancora detenuti. Cresce
drasticamente l’utilizzo della detenzione amministrativa, attualmente sono
2464 i detenuti senza accusa, 434 da + di 10 anni, 140 da + di 15, 21 da + di
20 anni. www.aljazeerah.info
2 – 3 GENNAIO
AFGHANISTAN
2 militari USA eliminati con imboscate, feriti 3, un morto fra i talebani. 60
in tutto i marines eliminati nel paese, di cui 33 nel 2004 e 12 nel 2003.
www.aljazeerah.info
3 GENNAIO
A CORUÑA
E’ morto dopo 18 anni di galera e vari mesi di coma il compagno libertario
Xosé Tarrío, sequestrato dallo stato spagnolo a 17 anni.
www.lahaine.org
3 GENNAIO
GERMANIA
Iniziative in più di 40 città e scontri in alcune nella giornata nazionale per
la chiusura delle agenzie di collocamento che iniziano oggi l’attività
prevista dalla nuova legge “Harz 4” sul lavoro.
5 GENNAIO
TARLAC (FILIPPINE)
Killer sparano sulle barricate, gravemente feriti 2 lavoratori in sciopero
dell’azienda Lucita.
azucarrera@yahoo.com
1 – 6 GENNAIO
IRAQ
I 700 impiegati della commissione elettorale di Mosul danno le dimissioni.
Scontri a Baghdad in zona aeroporto. Il comitato incaricato di organizzare le
elezioni in una città del nord ha dato le dimissioni dichiarando le elezioni
illegali, dopo aver ricevuto minacce di morte.. Sotto attacco i consolati USA
e inglese a Bassora. 1.200 nuovi combattenti raggiungono la parte di Falluja
controllata dalla resistenza. 22 morti con autobomba contro accademia di
polizia a Hilla. Circa 250.000 i morti iraqueni dall’inizio dell’occupazione.
www.uruknet.info - Le forze USA e
iraquene applicano la tattica sionista della demolizione delle case.
http://uruknet.info?s1=1&p=8544&s2=02 - I servizi iraqueni stimano in
200.000 i combattenti e simpatizzanti della resistenza. Numerosi attentati a
Baghdad, fra cui al quartier generale di Allawi. Eliminato dalla resistenza il
governatore di Baghdad. Ex prigionieri USA denunciano torture.
www.aljazeera.net
7 GENNAIO
LANGRAIZ (PAESE BASCO)
I prigionieri politici del carcere attuano una giornata di sciopero della fame
esigendo la liberazione per gli infermi e denunciando l’isolamento e
dispersione dei prigionieri baschi.
www.pat-eh.org
6 – 8 GENNAIO
PALESTINA
Missili provenienti da Gaza colpiscono base sionista ferendo 11 militari. Le
Brigate dei Martiri di Al Aqsa attaccano convoglio sionista in West Bank,
ucciso un militare, 3 feriti. Continuano numerosi gli assassinii di
palestinesi. www.aljazeerah.info
8 GENNAIO
CONGO
“Peacekeepers” ONU abusano di ragazze congolesi in cambio di cibo.
www.news24.com/News24/Africa/News/0,,2-11-1447_1644549,00.html
8 GENNAIO
PAESE BASCO
Tre attacchi esplosivi ETA in distinte imprese a Bilbo, Donostia e Ordizia.
www.gara.net/idatzia/20050131/art99104.php
8 GENNAIO
BILBO (PAESE BASCO)
Demo di 32.000 persone per il rimpatrio dei prigionieri politici e il loro
diritto a partecipare al dibattito politico.
www.pat-eh.org
9 GENNAIO
SAN FOCA (LECCE)
4 Immigrati fuggono dal ”Centro di Prima Accoglienza”; un ferito, un arresto
per violenza e resistenza.
www.anarcotico.net
10 GENNAIO
KFAR SHOUBA (LIBANO)
Hezbollah attacca convoglio sionista al confine ed elimina un militare. I
sionisti rispondono al fuoco uccidendo un combattente di Hezbollah e per
errore un ufficiale francese, ferito anche ufficiale svedese.
www.aljazeerah.info
10 GENNAIO
NAPOLI
8 avvisi di chiusura delle indagini preliminari con l’accusa di “estorsione
aggravata” contro militanti della Rete Per il Reddito e i Diritti Sociali, in
seguito all’iniziativa del 27 ottobre contro il carovita all’ipercoop di
Afragola, dove erano stati ottenuti gratuitamente diversi quintali di generi
alimentari. www.indymedia.org
11 GENNAIO
FRANCIA - SPAGNA
La prigioniera politica basca Julia Moreno Macuso, compiuta la condanna in un
carcere francese, è stata consegnata alla polizia spagnola dove sarà giudicata
per altri reati. www.pat-eh.org
13 GENNAIO
BILBO (PAESE BASCO)
Sit-in di un centinaio di delegati del sindacato LAB per la “partecipazione
attiva e diretta” dei prigionieri politici baschi nella risoluzione del
conflitto, e contro la politica di dispersione carceraria. Intanto è stata
impedita con un trucco giuridico l’uscita di prigione del prigioniero politico
Edorta Sainz Lobato, che ha finito di scontare la pena.
www.pat-eh.org
13 – 14 GENNAIO
COLOMBIA
12 compagnie guerrigliere del Blocco Orientale combattono contro 400
paramilitari in 7 frazioni; uccisi 70 paramilitari, 42 feriti, recuperati
fucili e munizioni varie, 300 equipaggiamenti da campo e importanti
informazioni. Morti 5 guerriglieri, feriti 10.
www.nuovacolombia.net
14 GENNAIO
DERSIM (KURDISTAN)
Guerriglieri del Partito Comunista Maoista (MKP) abbattono elicottero militare
turco, eliminati 7 militari fra cui il capo delle operazioni militari nella
regione e feriti 10; 5 i guerriglieri morti, fra cui il leader dei
guerriglieri, Y?lmaz Göç.
http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/
14 GENNAIO
PAESE BASCO
3.000 studenti al mattino e migliaia di persone nel pomeriggio dimostrano in
tutte le città e anche in + di 30 centri minori contro le “selvagge” richieste
di condanna ai militanti di Jarrai, Haika e Segi. Blocchi stradali e qualche
carica.
www.gara.net/idatzia/20050115/art96699.php
14 GENNAIO
MADRID
Picchetto contro l’assassinio carcerario di Xosé Tarrio e le condizioni dei
compagni prigionieri. Altre iniziative sotto le carceri sono convocate nei
prossimi giorni. www.lahaine.org
8 – 15 GENNAIO
IRAQ
Arrestati dagli USA 32 bambini a Ramadi. Danno le dimissioni tutti i membri
dell’Alta Commissione Elettorale di Samarra, in supporto a un appello
dell’Associazione Clerici Musulmani. Dozzine di morti e feriti a Baghdad e 3
alti ufficiali iraqueni rapiti dalla guerriglia. L’escalation dei sabotaggi fa
aumentare vertiginosamente il prezzo del petrolio. Anche i militi inglesi
accusati di torturare i prigionieri. Eliminato a Baghdad un leader del partito
di Allawi. 28 prigionieri scappano dal lager di Abu Ghraib durante un
trasferimento. www.uruknet.info - In
“sciopero” i.350 militari del contingente olandese.
http://uruknet.info?s1=1&p=8695&s2=08 - Si moltiplicano le voci
dell’applicazione della ”opzione Salvador” – squadroni della morte, per il
caso iraqueno.
http://uruknet.info?s1=1&p=8772&s2=10 - La resistenza rapisce 15 della
guardia Nazionale a Ramadi.
www.aljazeerah.info/ - Il comando NATO ammette che il numero di istruttori
NATO presente nell’area sta diminuendo a causa delle condizioni di
insicurezza.
www.plenglish.com/article.asp?ID={4EE8BE1F-71E0-499C-9D04-FF75E460D1FF}&language=EN
15 GENNAIO
PAESE BASCO
ETA pubblica un comunicato in cui appoggia totalmente la proposta di Batasuna
per la risoluzione del conflitto.
http://www.gara.net/idatzia/20050116/art96816.php
15 GENNAIO
A CORUÑA
José Manuel Ferreira Quintas inizia uno sciopero del cortile indefinito contro
il FIES e la dispersione e per la libertà degli infermi, dopo le ripetute
torture che ha subito recentemente.
Uhuru@telefonica.net
META’ GENNAIO
DONOSTIA (PAESE BASCO)
Presentata una piattaforma di lavoro per denunciare in ambito internazionale
l’imminente processo della macroinchiesta 18/98 con cui Garzon negli ultimi 6
anni ha detenuto 200 persone, di cui 40 incarcerate e la maggior parte da più
di 4 anni in attesa di giudizio, mentre 66 sono già state processate.
www.rebelion.org/noticia.php?id=8996
15 – 16 GENNAIO
ISTANBUL
2 demo giovanili contro l’adesione turca all’UE.
hoc@post.com
16 – 17 GENNAIO
ITALIA
I lavoratori ferroviari impongono ai sindacati 24 ore di sciopero nazionale
per la sicurezza. chparas@tin.it
17 GENNAIO
ANKARA (TURCHIA)
Demo studentesca contro l’adesione turca all’UE. La polizia carica coi
lacrimogeni e arresta 198 dimostranti; tutti picchiati, 166 sono stati
deferiti alla corte di sicurezza, 6 dei quali, accusati anche di appartenere
al DHKP-C, sono stati isolati nelle celle type F a Sincan.
hoc@post.com
13 – 18 GENNAIO
PALESTINA
Raids sionisti a Beit Lahya e Al Buraij, uccisi 2 palestinesi, 11 feriti e 10
arresti. I sionisti risigillano Gaza e uccidono 11 palestinesi dopo un’azione
congiunta di Hamas, Comitati Popolari di Resistenza e Brigate dei Martiri di
Al-Aqsa che elimina 6 militari, rimasti uccisi anche 3 guerriglieri.
www.aljazeerah.info - Assalto
sionista anche a Nablus, Idhna e Al Walaja.
ism-alerts@palsolidarity.org
18 GENNAIO
IRAN
Commandos USA operano dall’estate scorsa per selezionare i siti per raid
aerei. www.aljazeerah.info
18 GENNAIO
GETXO (PAESE BASCO)
Autobomba di ETA ferisce poliziotto basco.
www.gara.net/idatzia/20050131/art99104.php
19 GENNAIO
REIMS (FRANCIA)
Processo di appello ai ribelli del carcere di Clairvaux e iniziativa per la
liberazione dei minori, dei malati gravi e mentali, dei “sans-papier”; per la
riduzione automatica delle pene; per la riapertura delle porte delle celle ,
l’abolizione delle sezioni d’isolamento, delle celle di punizione, delle
squadrette di torturatori (E.R.I.S.) e delle perquisizioni intime; per
condizioni di visita decenti e avvicinamento familiare e affinitario; contro
la costruzione di nuove prigioni, particolarmente le speciali.
www.autprol.org
19 GENNAIO
FOGGIA
Resi illeggibili centinaia di manifesti di “Nuovo Ordine Nazionale”,
emanazione diretta di “Fascismo e libertà”, “regolarmente” attacchinati dal
comune. www.agitproponline.com
20 GENNAIO
WASHINGTON
In centinaia contestano la parata inaugurale di Bush; la polizia disperde i
dimostranti coi lacrimogeni. aljazeerah.info
20 GENNAIO
FIRENZE
Presidio contro la guerra al consolato U.S.A.
comiraqusa@yahoo.it
22 GENNAIO
PARMA
Fascisti distruggono la lapide che ricorda l’omicidio di Mariano Lupo, a pochi
giorni dalla comparsa di scritte razziste e dal violento sgombero, da parte di
una “squadretta” di vigili urbani, della cartiera di via degli Argini.
elis02@virgilio.it
17 – 23 GENNAIO
IRAQ
Un alto ufficiale della coalizione dichiara che “noi stiamo contenendo il
problema ma non siamo nelle condizioni di risolverlo”…”perché in molte parti
del paese non siamo riusciti a imporre la nostra autorità e a guadagnare la
fiducia della popolazione, che è passata completamente agli insorgenti…”. La
coalizione è alla ricerca di nuovi poliziotti e lavoratori delle commissioni
elettorali dopo le sempre più numerose defezioni; a Mosul per esempio i
poliziotti sono passati da 5.000 unità in novembre, a 1.000 attuali. Eliminati
ancora due candidati della coalizione di Allawi. Escalation delle azioni della
resistenza a pochi giorni dalle elezioni farsa. Il regime taglia acqua e
elettricità e non distribuisce i buoni per il cibo nelle zone in cui la
popolazione rifiuta le elezioni. Continuano a decine le diserzioni
dall’esercito USA. Anche militari ed esponenti dei servizi segreti danesi
accusati di torture. La resistenza decide di ritirarsi tatticamente dalla zona
sud di Falluja. www.uruknet.info
26 GENNAIO
IBAGUÉ (COLOMBIA)
Le FARC Assaltano il carcere di Picaleña, avvalendosi anche di esplosivi già
all’interno; liberati 20 detenuti, di cui 3 sono poi stati ricatturati.
Nell’azione e durante i combattimenti 6 detenuti sono morti.
Uhuru@telefonica.net
27 GENNAIO
RAMALLAH (PALESTINA)
Rilasciato dopo 6 mesi di detenzione amministrativa Abdul Latif Gheith,
presidente dell’associazione di supporto ai prigionieri palestinesi e per i
diritti umani Addameer e membro del Massimo Comitato Nazionale Palestinese per
I Prigionieri Politici. Gheith era già stato in detenzione amministrativa
nell’88 e poi nell’89. www.addameer.org
28 GENNAIO
PAESE BASCO
Chiesti 2 anni di carcere per due membri dei sindacati CCOO e CGT picchiati e
detenuti per disordini pubblici e attentato contro l’autorità durante una demo
sindacale nel giugno ‘02.
www.rebelion.org/noticia.php?id=10833
28 GENNAIO
PAESE BASCO
Varie demo in solidarietà coi prigionieri politici.
www.pat-eh.org
27 – 29 GENNAIO
IRAQ
Ancora un elicottero, con 31 marines, abbattuto. 36 i militi USA eliminati
oggi. 30 morti in attentato della resistenza alla sede del Partito Democratico
del Kurdistan a Sinjar. Coprifuoco a Kirkuk dopo l’attacco a 10 centri
elettorali vicino a Baghdad. La resistenza attacca convoglio militate
australiano a Baghdad, pattuglie a Samarra, stazioni elettorali e di polizia a
Kirkuk, l’ufficio del governatore di Baquba e un convoglio militare USA a
Mahmudiya, Le strade delle città si svuotano in vista delle “elezioni” di
domani. Meno del 10% dei 4 milioni di iraqueni all’estero si sono registrati
per il voto. L’87 % degli iracheni dichiarano in un sondaggio che non
voteranno. www.uruknet.info
29 GENNAIO
PAESE BASCO
La polizia francese arresta 3 persone con un mandato di cattura europeo emesso
dal giudice Garzon, che li relaziona con Segi e Ekin.
www.pat-eh.org
29 GENNAIO
ATENE
Demo all’ambasciata USA contro la farsa elettorale in Iraq.
greece@ilps2001.com
30 GENNAIO
PAELSTINA
Ancora morti palestinesi, mentre i sionisti paralizzano la West Bank e
arrestano attivisti internazionali. Durante il 2004 sono 936 i palestinesi
uccisi, 5964 i feriti.
www.aljazeerah.info
30 GENNAIO
ALICANTE (SPAGNA)
ETA avverte di un ordigno collocato in un hotel, un ferito lieve. Un altro
ordigno era stato collocato lo scorso 6 dicembre.
www.gara.net/idatzia/20050131/art99104.php
30 – 31 GENNAIO
IRAQ
Si è svolta la farsa elettorale, con metà dei partiti che la boicottavano e i
nomi dei candidati che partecipavano mantenuti segreti.2-300 attacchi della
resistenza ai seggi elettorali, almeno 50 i morti, molti poliziotti e
impiegati collaborazionisti. La maggior parte degli iraqueni disertano le
elezioni, anche se la coalizione e i media occidentali di regime impediscono
di capire le cifre. Numerose le frodi. In molte città partecipazione
elettorale sotto il 10%, mentre il mossad sostiene che sia complessivamente
del 40-45%, il regime sostiene il 60%, fonti locali il 35%.Alta l’affluenza
nelle Zone curde. Attaccata ambasciata USA a Baghdad. Abbattuto dalla
resistenza aereo USA Hercules C-130, un aereo britannico RAF C-130K era stato
abbattuto in questi giorni. www.uruknet.info – Sporadici votanti a Falluja
(uno solo in uno dei 5 seggi, Aljazeera TV), nessuno a Ramadi. www.zaman.com -
4 prigionieri uccisi + 6 feriti, in rivolta di 5.000 prigionieri politici
(incarcerati per sospetta opposizione all’occupazione) nel carcere di Bucca.
http://news.bbc.co.uk/go/pr/fr/-/2/hi/middle_east/4224665.stm
31 GENNAIO
MADRID
Garzón inizia il processo contro 36 militanti indipendentisti baschi,
dirigenti di Herri Batasuna, Euskal Herritarok e Batasuna. Confermati tutti i
provvedimenti cautelari, come il blocco dei beni delle herriko tabernas. Sit
in dei processati sotto il tribunale.
www.rebelion.org/noticia.php?id=10575
FINE GENNAIO
IRLANDA, SCOZIA E INGHILTERRA
La polizia Irlandese arresta due persone che viaggiavano con 8 timers, e avvia
una serie di perquisizioni che portano a un terzo arresto. Un ufficiale
dichiara di aver così bloccato un piano della Real IRA per una serie di
attentati. - Arrestato per alcune rapine e rapimenti un uomo accusato di far
parte dell’Irish National Liberation Army. - Alcuni tifosi di Belfast
arrestati con la legislazione speciale dalla polizia scozzese in relazione a
una rapina del 20 dicembre (sottratti a una banca 50 milioni di sterline,
forse la più grossa rapina della storia!), e poi rilasciati dopo arbitrari
interrogatori per appurare la matrice politica della rapina. - La corte
suprema inglese sentenzia in favore di 9 musulmani detenuti con le leggi
speciali antiterrorismo da 3 anni nel carcere di Belmarsh (detto “Britain’s
Guantanamo”), dichiarando che il governo non può detenere indefinitamente
stranieri sospetti di terrorismo senza alcuna accusa o prova.
irsp@netwiz.net
FINE GENNAIO
MILANO
11 condanne e 2 assoluzioni contro anarchici torinesi, accusati di oltraggio a
magistrato.
www.agitproponline.com/notizie/notizie.asp?id=794
INIZIO FEBBRAIO
IRLANDA
L’IRA (Real IRA) rivendica una serie di attentati con esplosivo (almeno 16)
condotti dal periodo natalizio nel Nord, a Derry, Lisburn, Newtownabbey e
Ballymena, e l’attacco incendiario alla ditta Linton and Robinson (1 milione
di sterline di danni), “colpita – scrive - perché ha supportato le forze
britanniche nel Nord. Questo bersaglio è stato scelto quale parte della nostra
strategia di colpire l’economia del Nord e minare i falsi proclami che qui ci
sia una sorta di normalità ”.– Intanto i Provisionals (la ”IRA” legata al Sinn
Feinn) non confermano la loro offerta di disarmo (elemento chiave nel
“processo di pace”) ma accettano di aderire a un cessate il fuoco.
irsp@netwiz.net
1 FEBBRAIO
PALESTINA
Hamas rivendica 2 attacchi con 7 mortai contro l’insediamento sionista di
Dekalim in Khan Younis in risposta all’assassinio di una scolara a Rafah. Il
primo attacco dopo la relativa calma seguita al dialogo fra ANP e resistenza
10 giorni fa. Hamas in rappresentanza di 8 gruppi palestinesi fra cui Brigate
dei Martiri di al Aqsa, ala militare della jihad islamica, Brigate Ezz Al Din,
ala militare di Hamas e Comitati Popolari di Resistenza, avverte che
riprenderanno gli attacchi contro obiettivi israeliani se non verranno
bloccati immediatamente gli attacchi sionisti nei territori occupati. L’FPLP
invece ha rifiutato la “tregua” fin dall’inizio.
www.aljazeerah.info
1 FEBBRAIO
NEPAL
Colpo di stato del re che scioglie il governo e dichiara lo stato d’emergenza,
per la seconda volta in 3 anni. Katmandu presidiata dall’esercito, tagliate le
linee telefoniche, chiuso l’aeroporto. Il Partito Comunista Nepalese (Maoista)
aveva indetto per domani uno sciopero generale e blocco totale del Nepal.
peoples_war@yahoo.co.uk
2 FEBBRAIO
COLOMBIA
Il Blocco Sud delle FARC uccide 15 militari e recupera armamenti in
un’imboscata tesa a truppe della Brigata 27. 40 minuti dopo sono arrivati gli
aerei, che hanno mitragliato e bombardato l’area per tre ore, senza danni per
le FARC. www.nuovacolombia.net
2 – 4 FEBBRAIO
nepal
Pienamente riuscita la tre giorni di sciopero generale indetta dal P.C.N.
peoples_war@yahoo.co.uk
3 FEBBRAIO
BROOKLYN
Picchetto di solidarietà al processo contro i Brooklyn 7, anarchici accusati
di assalto, incitamento alla rivolta, impedimento di attività governativa,
resistenza all’arresto e turbamento della quiete pubblica, dopo l’assalto
della polizia a una festa di finanziamento nel 2003.
katedrubin@yahoo.com
3 – 5 FEBBRAIO
PALESTINA
Ancora 19 morti palestinesi, feriti 5 militari sionisti, raid delle forze
d’occupazione a Nablus, Qalqilya e Tubas, nonostante la relativa calma da
parte palestinese. www.aljazeerah.info
5 FEBBRAIO
TACOMA (USA)
Demo nazionale in solidarietà con Leonard Peltier, prigioniero politico nativo
americano. www.leonardpeltier.org
6 FEBBRAIO
PAESE BASCO
Giornata di mobilitazione in appoggio ai prigionieri politici baschi.
www.pat-eh.org
6 FEBBRAIO
BIELLA
Riuscitissima la demo di quasi 1.000 compagni fino al carcere in solidarietà
coi prigionieri politici dopo le recenti vicende contro di loro.
unlibroinpiu@libero.it
7 FEBBRAIO
Filippine
Il ''compagno Jose''' ha detto ''si''' al ''compagno Andres'', nel primo
matrimonio fra omosessuali celebrato dai guerriglieri comunisti delle
Filippine, davanti a una bandiera rossa con la falce e il martello e
circondati dai fucili d'assalto levati in alto dai loro commilitoni.
www.contropiano.org
7 – 8 FEBBRAIO
ANTIOQUIA (COLOMBIA)
Le FARC attaccano due unità dell’esercito, 28 militari eliminati e numeroso
materiale bellico leggero e pesante recuperato. 2 guerriglieri morti.
www.nuovacolombia.net
9 FEBBRAIO
TRIESTE
3 condanne al processo per i fatti del 12-9-‘03, quando alcuni fasci
attaccarono un presidio antifascista con la copertura della polizia.
http://italy.indymedia.org/news/2005/02/727605.php
6 – 10 FEBBRAIO
IRAQ
11 agenti sionisti del Mossad eliminati in attacco a convoglio vicino a
Baghdad. Attaccato convoglio militare USA, + di 50 i morti stimati. Ancora
attacchi contro polizia iraquena, decine i morti. A due anni dall’inizio
dell’invasione, la resistenza controlla parzialmente o totalmente tutte le
strade principali della capitale. www.uruknet.info - Attacco suicida,
l’ennesimo in questi giorni, almeno 30 i morti + 27 feriti in centro di
reclutamento a Baghdad. La resistenza elimina un giornalista che lavorava per
una TV USA a Bassora e un ufficiale del governo a Baghdad. www.aljazeerah.info
- La resistenza attacca il quartier generale del Mossad a Baghdad; uccisi 4
agenti segreti, 3 collaborazionisti e il direttore dell’ufficio.
http://uruknet.info/?s1=1&p=9627&s2=13
9 - 10 FEBBRAIO
NIZZA (FRANCIA)
2.000 persone alla demo contro il vertice NATO. macicher@tin.it - Il
segretario della NATO dichiara che la presenza NATO in Afghanistan sarà
aumentata con 900 soldati spagnoli, italiani e lituani, 500 a Kabul e 400
nell’ovest, provando così a prendere il controllo del 50% del territorio.
www.plenglish.com
10 FEBBRAIO
ISTANBUL
Arrestata all’arrivo in aeroporto, con l’accusa di appartenenza al DHKP-C
attivista austriaca dei diritti umani che stava seguendo il processo 1°
aprile. www.tayad-committee.com
12 FEBBRAIO
BILBO (PAESE BASCO)
Demo contro la costituzione europea, organizzata da una piattaforma di 40
collettivi. lurra@komunika.net -
www.gara.net/azkenak/orriak/01/art96716.php
15 FEBBRAIO
TURCHIA E KURDISTAN
Attaccata demo di 200 kurdi a Istanbul nell’anniversario dell’arresto di
Ocalan, vari feriti e arresti. 10 poliziotti feriti e 40 arresti in altra demo
di 700 a Diyarbakir. Demo anche a Smirne, Mersin e Van.
irsp@netwiz.net
16 FEBBRAIO
MILANO
3 ore di sciopero selvaggio con corteo interno di centinaia di dipendenti
dell’aeroporto a Malpensa dopo il licenziamento di un lavoratore. Gli operai
sono pronti a riprendere lo sciopero.
17 FEBBRAIO
MADRID
Demo contro la costituzione europea del capitale e di guerra.
infopazahora@yahoo.es
13 – 18 FEBBRAIO
IRAQ
Elicottero USA abbattuto a Baghdad. Iniziata l’evacuazione della base USA di
Hit, con un’imponente copertura di elicotteri e aerei a bassa quota, convogli
USA lasciano anche Falluja. Dimissionano i 1.600 poliziotti delle città di Hit
e Hadithah, che rimangono scoperte e in mano alla resistenza. Il pentagono
dichiara che la resitenza attualmente mette a segno 50-60 attacchi
giornalieri, occasionalmente di più.
www.uruknet.info - Ancora numerosi attacchi agli oleodotti vicino a Kirkuk
e in varie zone, interrotta la principale linea di esportazione verso la
Turchia. www.aljazeerah.info
18 FEBBRAIO
IZMIT (TURCHIA)
La polizia assalta e manganella gli operai della cartiera Seka e le loro
famiglie, in occupazione della fabbrica dal 19 gennaio contro la chiusura.
hoc@post.com
Questa cronologia vive delle informazioni che ci giungono e che realtà,
collettivi di lotta e compagni ci vogliono inviare. Per assicurarvi della
pubblicazione di iniziative o informazioni, mandatele voi stessi a
redazione@senzacensura.org.
Abbiamo anche bisogno di traduttori, in quanto la maggior parte delle notizie
arrivano in Inglese, Spagnolo, Tedesco, Francese, Portoghese, Turco, Greco,
Arabo. Se siete disponibili ad una anche minima collaborazione in questo
senso, comunicatecelo:
redazione@senzacensura.org