SENZA CENSURA N.16

FEBBRAIO 2005

 

Con chi resiste, per crescere

Cronologia rgaionata

 

Ancora 4 mesi di guerra, resistenza, repressione, lotte. 4 mesi che evidenziano l’impossibilità per il capitale di imboccare una strada che garantisca il profitto in una situazione pacificata. Mesi in cui la proliferazione di situazioni di conflittualità, dalle più minime alle più eclatanti, dipinge un quadro di riferimento di interesse, per noi che partecipiamo nella nostra realtà quotidiana ai momenti possibili di resistenza a questo sistema.
Un quadro formato da una parte dalla resistenza alla guerra imperialista, che procede anzitutto in Asia e Medio Oriente.
In Iraq, nonostante la carneficina fatta dalla coalizione occidentale, nonostante l’impegno massiccio in loco di tutte le risorse del sionismo, cresce la resistenza organizzata; e determina il ritiro di sempre nuovi contingenti della coalizione, la diserzione dei marines, il fallimento sostanziale delle elezioni.
In Palestina dove proseguono gli assassinii di massa, le demolizioni, vengono attaccate dai militari le demo di palestinesi e internazionali contro il “muro”, continuano gli arresti e peggiorano le condizioni di detenzione; e comunque la resistenza riesce a mettere a segno azioni potenti e incisive, e a dribblare l’intenzione di chi vuole riportare il conflitto all’interno della competizione elettorale e dei trattati-farsa coi sionisti.
In Afghanistan, con più della metà del territorio fuori controllo NATO e una popolazione che manifesta contro l’occupazione, mentre le azioni della resistenza mettono in seria difficoltà l’occupante.
Situazioni tutte queste che impediscono, impegnando grandemente l’imperialismo, l’estensione della sua aggressione ad altre aree di queste regioni.
Un quadro composto dalla tenuta e avanzata di varie guerriglie.
Dai maoisti nella regione indiana, con la formazione del nuovo Partito Comunista Indiano (maoista ), o con lo strangolamento della casa reale nepalese nei suoi quartieri, mentre i territori cadono in mano alla guerriglia.
Alla situazione latinamericana, in primis le FARC colombiane, che non cessano di assestare perdite a esercito e paramilitari, in un subcontinente in cui sono sempre di più le sacche di resistenza all’imperialismo yankee, che procede a colpi di stato, o processi di massa contro la guerriglia come accade in Perù.
In questo quadro si inseriscono le demo che troviamo sparse in tutto il mondo contro la guerra, il sionismo, i vertici del capitale; e anche le demo contro l’UE e la costituzione europea, dal Paese Basco alla Turchia, Dalla Spagna alle demo ucraine contro il golpe arancione occidentale.
Si inseriscono le lotte nel Paese Basco dove cresce il consenso all’opzione indipendentista, mentre la crescente repressione dello stato e dell’UE con l’utilizzo dei trattati di estradizione non arresta le azioni di ETA, così come l’ondata di arresti e torture non blocca la lotta delle numerose organizzazioni basche; le lotte in Irlanda, dove la Real IRA mette a segno numerosi attacchi mentre langue l’ambito degli accordi fra Sinn Fein/Provisionals e stato britannico.
Si inseriscono una miriade di azioni contro i processi farsa e relative condanne, contro la brutalità della polizia, USA in testa ed Europa dietro a ruota, con un posto notevole per la Turchia; di iniziative in solidarietà coi prigionieri politici – o anche lotte dentro le carceri-, in molti stati UE, l’Italia si distingue in questo senso con molte piccole azioni; idem in varie situazioni in oriente, vedi Tailandia o Filippine.
E collochiamo nello stesso quadro anche un livello che lentamente si estende di lotte proletarie per il lavoro, con scioperi selvaggi e azioni fuori dal controllo sindacale in occidente, in aumento ad esempio in Italia, Germania, Irlanda, USA.
La resistenza disperata e inevitabile delle centinaia di immigrati in occidente incarcerati senza alcuna accusa o deportati in massa in stati a cui viene appaltata la loro sparizione dai governi occidentali, Italia in testa.
Ma anche sequenze di scioperi potenti in Latinamerica, dal Nicaragua alla Colombia ad Haiti contro i golpisti, nelle Filippine, nello stesso Iraq dove gli operai sabotano l’occupazione. Scioperi che non si piegano neanche di fronte all’assassinio di leader sindacali, come è in Colombia, Filippine, ma anche per i salvadoregni in USA.
Dovendo fare di tutto ciò un bilancio provvisorio ci pare che, ben lontani da una situazione organica fra le molteplici realtà di lotta, per lo meno non ci manchino dei riferimenti su cui impostare la nostra pratica valorizzando un livello di resistenza dispiegata che ha un peso oggettivo nello scontro di classe attuale.

18 OTTOBRE
UE
Sciopero internazionale dei lavoratori della General Motors e affiliate.


19 OTTOBRE
IRAQ
Gli USA fanno approvare una legge che impedisce agli agricoltori il riutilizzo delle sementi, consegnando così il mercato nelle mani delle multinazionali ed eliminando la sovranità alimentare del paese. www.greenplanet.net


20 OTTOBRE
ROMA
Demo contro l’inceneritore di Acerra e per il congelamento della situazione a Santa Maria La Fossa. elis02@virgilio.it


21 OTTOBRE
NICARAGUA
Dopo numerose lotte e 150 licenziamenti il Ministero del Lavoro è stato costretto a riconoscere ufficialmente la rappresentanza sindacale dei lavoratori della Parmalat Nicaragua. Un successo raggiunto con la lotta e la solidarietà di molti. www.itanica.org


22 OTTOBRE
USA
Varie demo nella giornata nazionale contro la brutalità della polizia. www.october22.org


23 OTTOBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Attentato suicida di un Mujahidin talebano, sette i feriti fra cui 3 militari della “forza di pace” a guida NATO. www.aljazeerah.info


23 OTTOBRE
NEW YORK
Demo in appoggio al plotone di marines che si rifiutò 10 giorni fa di compiere una missione giudicata suicida in Iraq, e contro la guerra. www.organizerweb.com/mailman/listinfo/actioncenter.nycact


23 OTTOBRE
IRLANDA E SVEZIA
Demo a Derry e picchetto all’ambasciata inglese a Stoccolma, per la campagna di solidarietà con Seamus Doherty, prigioniero politico irlandese. www.irlandinformation.org


21-24 OTTOBRE
IRAQ
Israele sta addestrando i Peshmerga curdi. www.uruknet.info/?s1=1&p=6508&s2=22 - La resistenza elimina in un attacco 49 militari iracheni e un diplomatico USA. www.aljazeerah.info


25 OTTOBRE
INDIA
Nasce il “Partito Comunista Indiano (Maoista), dalla fusione delle grosse organizzazioni maoiste “Partito Comunista Indiano (Guerra di Popolo)” e “Centro Comunista Maoista Indiano”. http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/ Nello scorso numero di Senza Censura tra l’altro avevamo erroneamente qualificato il suddetto partito Guerra di Popolo (PWG) di essere dei criminali, per informazioni errate arrivateci dal “Partito Comunista Indiano (ML)”, un partito riformista e per nulla comunista.


25 OTTOBRE
PATTANI (TAILANDIA)
Demo di 3.000 musulmani per il rilascio di 6 accusati di procurare armi alla guerriglia islamica. Dopo 6 ore di demo la polizia attacca sparando e usando idranti e gas lacrimogeni, 6 morti e 20 feriti, 1.300 arresti. Gli arrestati sono stati ammassati in camion, dove 87 persone sono morte per asfissia e convulsioni, e 16 sono in condizioni critiche, confermati 224 arresti. 63 i dispersi. www.apwld.org


25 - 26 OTTOBRE
KHAN YOUNIS (PALESTINA)
17 civili assassinati e almeno 80 feriti in attacco terrorista sionista al campo profughi, distrutte 21 case e vaste aree agricole, attaccato anche l’ospedale. www.palestinemonitor.org/new_web/October_update_archive.htm#youni - Sono più di 200 i palestinesi uccisi nell’ultimo mese dai sionisti. www.aljazeerah.info


27 OTTOBRE
ISTANBUL
Rivolta popolare nel quartiere di Aydos, contro la polizia intenzionata a distruggere le case abusive. Gli abitanti dietro le barricate resistono a robocop, carri armati, lacrimogeni, cariche, idranti., la polizia si ritira. resistanbul2004@hotmail.com


27 OTTOBRE
BRUXELLES
Gli avvocati d’ufficio di Milosevic si ritirano dall’incarico precisando che sarebbe sbagliato ‘’illudersi che quanto stia avvenendo al processo sia una difesa corretta’’. www.cnj.it/documentazione/autodifesa04.htm


28 OTTOBRE
ISTANBUL
Militanti del DHKC attaccano con molotovs il tribunale di Beyoglu, a fuoco la facciata dell’edificio, I rivoluzionari appendono uno striscione, “117 persone sono morte in prigione! Togliete l’isolamento – Forze Frontiste”. Una pattuglia di polizia interviene sparando ma i frontisti si ritirano senza perdite. www.dhkc.info


28 OTTOBRE
ISTANBUL
Demo di 3.000 al municipio contro il tentativo fallito di radere al suolo il quartiere di Aydos; scontri, 2 arresti, il sindaco costretto ad assicurare che nessuna abitazione verrà toccata e che le famiglie che hanno perso la casa riceveranno nuove abitazioni. resistanbul2004@hotmail.com


29 OTTOBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Il gruppo talebano Jaish-e-Muslimeen rivendica il rapimento di 3 stranieri dipendenti dell’ONU coinvolti nelle elezioni farsa. La successiva operazione di ricerca dei rapiti ha evidenziato solo l’inadeguatezza degli “apparati di sicurezza”, facendo “temere” per i circa 2.000 stranieri in città. www.aljazeerah.info/


29 OTTOBRE
ROMA
Contestato il convegno contro Cuba dei politici europei. cpiano@tiscali.it


30 OTTOBRE
ROMA
Demo nazionale contro la guerra e per il ritiro delle truppe italiane dall’Iraq, e spezzone in sostegno alla resistenza iraquena e palestinese. vale.po@tiscalinet.it


30 OTTOBRE
CAGLIARI
Demo contro la guerra permanente, per il ritiro dall’Iraq, contro le truppe di occupazione in Palestina, contro le basi militari. srdn@tiscali.it


30 OTTOBRE
PADOVA
Fascisti tirano 2 molotovs all’entrata del Centro Popolare Occupato Gramigna. ipercoppola@yahoo.it


FINE OTTOBRE
COLOMBIA
IL blocco orientale delle FARC-EP ha messo fuori combattimento 238 effettivi nel mese di ottobre, oltre a numerosi veicoli terrestri e aerei, recuperando abbondante armamento. www.nuovacolombia.net


INIZIO NOVEMBRE
DUBLINO (IRLANDA)
3 carpentieri occupano una gru perché non ricevono gli stipendi. bloccato il cantiere. www.ireland.com


1 NOVEMBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Avviati negoziati coi rapitori dei tre dipendenti ONU, chiesta la liberazione dei prigionieri talebani e di Al-Quaeda (25 in Afghanistan e un numero imprecisato a Cuba), l’uscita dell’ONU dall’Afghanistan, la condanna delle operazioni angloamericane. www.aljazeerah.info/


1 NOVEMBRE
MUGU (NEPAL)
15.000 guerriglieri maoisti attaccano i palazzi distrettuali del governo distruggendo il distretto di polizia, gli uffici stranieri, del fisco, postale, dello sviluppo dell’area, per un totale di 13 edifici, oltre alla torre delle telecomunicazioni, bloccandole totalmente, e agli uffici della ong “World Food Programme”. 2 le perdite, mentre l’attacco era in risposta alle operazioni militari che avevano portato alla morte di almeno 15 maoisti negli ultimi 3 giorni, appena scaduta una tregua di 8 giorni. www.keralanext.com/news/?id=61216


1 NOVEMBRE
AGRIGENTO
46 immigrati fuggono dal “centro di prima accoglienza”. 28 sono stati bloccati. www.anarcotico.net


2 NOVEMBRE
CATANIA
Demo antifascista. antifascisticatanesi@inventati.org


30 OTTOBRE – 4 NOVEMBRE
IRAQ
Circa 300 scienziati assassinati dai servizi israeliani dall’inizio dell’invasione. www.mathaba.net - La resistenza fronteggia a sorpresa grosso attacco dei marines. Attacco suicida uccide 3 militi inglesi. www.uruknet.info


4 NOVEMBRE
BUFFALO (USA)
Demo di emergenza contro l’assalto di Falluja. buffalo@internationalanswer.org


4 NOVEMBRE
TRIESTE
Contestata la parata militarista. gruppoanarchicogerminal@hotmail.com


25 OTTOBRE – 5 NOVEMBRE
ISTANBUL
Processati in seguito all’operazione del 1° aprile scorso 82 attivisti di diverse associazioni legali e democratiche accusati di appartenere al DHKP-C. info@tayad.org


5 NOVEMBRE
PERU’
Inizia, ed è subito rinviato per il “comportamento” degli imputati, il processo al presidente Gonzalo, leader del P.C.P, e ad altri 17 dirigenti. http://rwor.org


5 NOVEMBRE
USULUTAN (EL SALVADOR)
Assassinato sindacalista USA di origine salvadoregna. www.nlcnet.org


6 NOVEMBRE
ROMA
San Precario. Oltre 50.000 alla demo nazionale per il reddito. www.rdbcub.it - www.lavorivariabili.it


6 NOVEMBRE
ITALIA
Avviato uno sciopero della fame a staffetta in solidarietà con Paolo Dorigo, al 50° giorno di sciopero della fame e in condizioni di salute drammatiche. www.anarcotico.net


6 NOVEMBRE
BOLOGNA
Presidio contro tutte le guerre e gli eserciti e per il ritiro delle truppe dall’Iraq. sirwalter@libero.it


7 NOVEMBRE
BELFAST
La polizia attacca con gas operai cattolici impegnati a rispondere alle violenze di lealisti dell’Ulster Defense Association “K”. www.irsm.org/irsm.html


7 NOVEMBRE
AVRINCOURT (FRANCIA)
Un treno che trasporta scorie nucleari uccide un militante legato sui binari durante un azione antinucleare. www.sortirdunucleaire.org


8 NOVEMBRE
LONDRA
Picchetto contro Marks and Spencer, il più grosso sponsor inglese di Israele. Azioni analoghe vengono ripetute ogni settimana anche a Durham, Canterbury, Stratford-Upon-Avon, Glasgow, Leicester, Brighton e Nottingham. irsp@netwiz.net


9 NOVEMBRE
LOS ANGELES
Demo di emergenza contro l’assalto a Falluja. www.answerla.org


9 NOVEMBRE
MILANO
Sottoposto a sorveglianza speciale (obbligo di stare a casa dalle 21,30 alle 7,00, divieto di frequentare locali pubblici e persone condannate o sottoposte a misure preventive, e di partecipare a riunioni o manifestazioni) per un anno, perché “socialmente pericoloso”, un compagno del Centro T28. www.italy.indymedia.org


25 OTTOBRE – 11 NOVEMBRE
PAESE BASCO
Arrestate 10 persone con la legge antiterrorismo. I primi arrestati sono stati torturati e con le dichiarazioni estorte sono stati attuati i successivi arresti, formando una catena di torture e detenzioni. Con le stesse dichiarazioni è poi stata giustificata la carcerazione preventiva per 4 dei 10, liberati gli altri 6. www.behatokia.info/docs/Info/bilbo/esp/atxiloketesp.zip


6 - 11 NOVEMBRE
PALESTINA
Un prigioniero palestinese muore in carcere per diniego di cure mediche, mentre continua lo stillicidio di assassinii di palestinesi, 3.707 dall’inizio dell’intifada Al-Aqsa il 28-9-’00. Aeroplano di Hezbollah senza pilota sorvola per 20 minuti lo spazio aereo controllato dai sionisti e torna poi in Libano, “in risposta alle ripetute violazioni sioniste dello spazio aereo libanese”. Muore Yasser Arafat. www.aljazeerah.info


11 NOVEMBRE
MILANO
21 denunce per la “spesa proletaria” del 30 ottobre all’Esselunga di via De Angelis. www.anarcotico.net


13 NOVEMBRE
MESTRE (VENEZIA)
Demo antimilitarista – antiautoritaria. coord_senzapatria@yahoo.it


14 NOVEMBRE
DONOSTIA (PAESE BASCO)
Batasuna rende pubblica una proposta per la risoluzione della questione basca. www.gara.net


8 – 15 NOVEMBRE
FALLUJA (IRAQ)
35 marines catturati, 14 eliminati dalla guerriglia in due giorni. Almeno 200 iraqueni hanno disertato dall’esercito all’attacco di Falluja. L’ospedale è stato uno dei primi obiettivi dell’assalto, medici e pazienti ammanettati. Fra i primi obiettivi anche la sede di Aljazeera; I tanks USA trovano una forte resistenza; abbattuti 4 elicotteri USA. I marines massacrano i civili, distruggono un ospedale e proibiscono l’uso di ambulanze. 412 i Feriti USA, 38 i marines eliminati (fonte USA), mentre sono almeno 800 (fonte croce rossa) i civili assassinati. Da 200,000 a 300,000 avevano lasciato la città, fra 30.000 e 50.000 erano rimasti. La città non è ancora sotto completo controllo della coalizione, che blocca gli aiuti umanitari. www.uruknet.info - La coalizione toglie acqua e elettricità alla città www.freearabvoice.org - Ancora duri combattimenti a Falluja, emergono nuove tattiche della resistenza. www.uruknet.info?s1=2&p=7072&s2=12 - Le truppe USA usano armi chimiche e gas velenosi nell’offensiva. www.IslamOnline.net


10 – 15 NOVEMBRE
IRAQ
Salta oleodotto nella regione di Kirkuk. www.iraq.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=5898&newlang=&topic=2&catid=0 - I lavoratori ferroviari boicottano i rifornimenti alle truppe USA e alle forze del governo Allawi. www.idao.org - La resistenza espelle le forze USA da Mosul, ar-Ramadi, al Hadithah, Hit, ‘Anah e Rawah, prendendone il controllo. www.freearabvoice.org - Bombardamenti USA su Mosul, dove la guerriglia elimina il capo della task force “anticrimine”, abbatte un elicottero, distrugge tutte le stazioni di polizia (liberando i detenuti), gli uffici del governo e bersagli economici.. Gli attacchi della resistenza forzano al limite le truppe d’occupazione, I marines uccidono i prigionieri feriti. www.uruknet.info


15 NOVEMBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Spostato a oggi l’ultimatum per i 3 rapiti dell’ONU; si tratta su una lista di 26 prigionieri talebani da liberare ma gli USA boicottano la trattativa. www.aljazeerah.info


META’ NOVEMBRE
UE
Il governo olandese annuncia il ritiro del contingente dall’Iraq per metà marzo; il parlamento ungherese rifiuta di prolungare la missione in Iraq al primo trimestre ’05. www.aljazeerah.info/


META’ NOVEMBRE
ITALIA
Perquisite le celle di Sergio, Simone, Titto e Tombolino con la scusa della ricerca di documenti attinenti alle azioni di Milano rivendicate dalle “Cellule Insorgenti Metropolitane – F.A.I”. www.anarcotico.net


9 - 16 NOVEMBRE
SETTIMANA INTERNAZIONALE CONTRO IL MURO SIONISTA.
Più di 50 demo in 20 paesi. http://stopthewall.org/worldwideactivism/795.shtml; Demo in Austria; Paese Basco; Belgio; Canada www.canpalnet.ca - http://refugees.resist.ca; Canarie; Cile elisa@stopthewall.org Danimarca dalil@jubiimail.dk; Francia www.france-palestine.org/rubrique38.html; Islanda; Irlanda supportpalestine@ireland.com; Italia www.forumpalestina.org; Giordania; Olanda www.palestina-komitee.nl; Norvegia www.rivmuren.no; Spagna; Svizzera www.urgencepalestine.ch; Tailandia; Gran Bretagna www.palestinecampaign.org; USA.


16 NOVEMBRE
FILIPPINE
Dipartimento del lavoro e direzione dell’azienda agricola “Lusita” ordinano il massacro degli operai in sciopero dell’azienda, polizia e militari fanno 14 morti. Azioni di solidarietà in Asia e USA. www.labourstart.org/cgi-bin/solidarityforever/counter.pl


16 – 18 NOVEMBRE
PAESE BASCO
Arrestate altre 20 persone con la legislazione antiterrorismo. Più della metà sono poi state rimesse in libertà www.behatokia.info


17 NOVEMBRE
PALESTINA
Hamas dichiara che non parteciperà alle elezioni presidenziali del 9 gennaio. www.aljazeerah.info


17 NOVEMBRE
ATENE
A 31 anni dalla rivolta del Politecnico demo di 20.000 studenti dall’università al consolato USA, contro la NATO, l’esercito UE, gli USA e l’occupazione dell’Iraq. Pietre contro la polizia, distrutta la telecamera a un giornalista; 21 gli arresti. www.turkishpress.com/news.asp?ID=33995


17 NOVEMBRE
GENOVA
Condannati a 1 anno 11 mesi 10 giorni due dei quattro antifascisti arrestati lo scorso marzo accusati di aver allontanato quattro fascistelli da un treno. orso@ecn.org


18 NOVEMBRE
SANTIAGO (CILE)
Finesettimana di demo contro il vertice dell’Asia-Pacific Economic Co-operation (APEC) group, sassate contro lacrimogeni e idranti; bomba esplode davanti a una banca a poche ore dall’arrivo di Bush. www.plenglish.com


19 NOVEMBRE
ITALIA
Continua la protesta iniziata il 18 ottobre in decine di carceri per il rispetto dei diritti e della dignità dei detenuti. palillonrebibbia@katamail.com


20 NOVEMBRE
S. POLO D’ENZA (REGGIO EMILIA)
Brutali e ripetute cariche contro il corteo per la chiusura dell’allevamento per animali da vivisezione Morini. Decine i feriti, 2 fermi, 3 indagati per danneggiamenti e minacce. www.anarcotico.net


21 NOVEMBRE
GEORGIA (USA)
Demo di 16.000 contro la School of the Americas (SOA), la scuola di addestramento militare per il Sudamerica. Più di 20 arresti. www.soaw.org


21 NOVEMBRE
CAGLIARI
Dure condanne per Massimo Luisa e Matteo per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. www.anarcotico.net


22 NOVEMBRE
COLOMBIA
Demo a Cartagena contro la visita di Bush. Forti proteste anche a Bogotá, Medellin, Popayán, Tunja, Pereira e Cali, dove gli studenti dell’Università del Valle si sono scontrati a lungo con i reparti anti-sommossa. www.nuovacolombia.net


22 NOVEMBRE
NEPAL
L’Armata di Liberazione del Popolo (PLA) mette a segno attacchi simultanei contro i terroristi dell’Esercito Reale Nepalese, eliminati più di 30 militari e requisiti 4 camion di armi. Nelle azioni è morto il compagno Lakhan, comandante della compagnia B del 10° battaglione della PLA. Scomposte le reazioni dell’esercito. Si intensificano intanto le diserzioni, 15 militari gli ultimi, passati alla PLA con le loro armi, mentre 6 maoisti arrestati da 6 mesi sono riusciti a fuggire. peoples_war@yahoo.co.uk


22 NOVEMBRE
ITALIA
Una denuncia per diffamazione (contro i lavoratori in lotta della “Casa Diritti Sociali” di Roma) utilizzata per sequestrare i siti www.lavorivariabili.it e www.lavorivariabili.it/redlab. www.rdbcub.it


22 NOVEMBRE
BOLOGNA
15 immigrati fuggono dal CPT, 10, rimasti feriti, sono stati fermati e messi in custodia cautelare per violenza danneggiamento e resistenza. www.anarcotico.net


22 NOVEMBRE
ROMA
La celere sgombera il liceo occupato Manara con l’ordine di reprimere con estrema violenza qualunque forma di protesta. www.italy.indymedia.org


25 NOVEMBRE
DELHI (INDIA)
La polizia arresta più di 1.000 attivisti in demo nazionale con decine di migliaia di persone per celebrare la nascita del P.C.I. (Maoista). aiprf.org@rediffmail.com


17 – 26 NOVEMBRE
IRAQ
Attacco congiunto USA e curdo contro la resistenza. www.uruknet.info?s1=1&p=7290&s2=17 – In un rapporto dei servizi turchi sulle attività israeliane in Iraq si evidenzia la spinta sionista all’acquisto di beni iraqueni. www.uruknet.info?s1=2&p=7541&s2=24 - Israele ha giocato un ruolo determinante nell’attacco a Falluja. www.uruknet.info?s1=2&p=7509&s2=23. Ancora un elicottero USA abbattuto vicino a Falluja, continuano i combattimenti e i raid aerei sulla città. Truppe USA e irachene rientrano in Mosul. Battaglia anche a Ramadi. Rapiti 31 poliziotti iraqueni di ritorno da un addestramento in Giordania. Attacco suicida contro convoglio USA, 10 morti.
La resistenza bombarda il quartier generale USA a Falluja. Alto livello di inquinamento radioattivo rilevato nel sud del paese. Raid di commandos USA-iraqueni e arresti all’ospedale di Mosul. Sempre a Mosul 3.200 dei 4.000 poliziotti di una stazione di polizia disertano durante un attacco della resistenza, che recupera migliaia di uniformi. La resistenza controlla il 60% della città di Falluja, e prende per 2 ore il controllo di alcune zone di Baghdad. Truppe USA sigillano Ramadi a caccia di insorgenti. La guerriglia elude i controlli all’aeroporto di Baghdad e piazza un ordigno in un volo interno. 5.000 marines, truppe inglesi e forze irachene lanciano un’offensiva con raids e perquisizioni nelle cittadine a sud di Baghdad, la terza del mese. Assassinati 2 quadri dell’Associazione Studenti Musulmani che boicotta le elezioni. Eliminati 4 dipendenti di impresa di sicurezza britannica nella zona verde a Baghdad. 101 i Marines eliminati dall’inizio del mese. www.uruknet.info - 5000 morti a Falluja con l’uso di armi chimiche, gas, bombe al fosforo. www.albasrah.net


26 NOVEMBRE
IRAQ E AFGHANISTAN
Secondo fonti USA sono 8458 i marines feriti in Iraq e 423 in Afghanistan. Ma l’ospedale tedesco di Landstuhl dichiara di averne curati 20,802. www.uruknet.info?s1=1&p=7555&s2=25


26 NOVEMBRE
UE
Varata la creazione di 13 “gruppi tattici” di intervento rapido in tutto il mondo, di complemento alla NATO. www.plu.edu/~jensenmk/


26 NOVEMBRE
CALTANISSETTA
Uno degli immigrati tunisini condannati in Italia per la formazione di una cellula terroristica islamica è stato scarcerato e immediatamente internato nel CPT dove gli è stato comunicato il decreto di espulsione. In Tunisia verrà probabilmente torturato a morte. www.filiarmonici.org


27 NOVEMBRE
NANGERHAR (AFGHANISTAN)
Demo di decine di migliaia di persone contro gli occupanti USA e il regime fantoccio, dopo un raid di perquisizioni e l’arresto di 4 persone. Bloccata per più di 24 ore l’autostrada fra Jalalabad e Torkham. Una ragazzina uccisa durante gli scontri seguiti al tentativo delle forze di sicurezza di riaprire l’autostrada. La protesta si è poi estesa in tutta la regione ad est di Jalalabad fino a Torkham. Alla fine temendo che la protesta si espandesse ulteriormente le forze di sicurezza hanno liberato i 4 arrestati e promesso di interrompere le perquisizioni eseguite da forze USA non accompagnate da forze locali. I dimostranti hanno respinto la promessa, chiedendo la fine delle brutali perquisizioni. http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/


27 NOVEMBRE
PISA
Presidio in solidarietà con Alessio e Willy, in carcere da 6 mesi per l’inchiesta sulle C.O.R. www.italy.indymedia.org


28 NOVEMBRE
PALESTINA
Le truppe sioniste continuano i raid terroristici, feriti 5 ragazzi a Nablus, ancora raids anche a Khan Younis, continuano anche gli arresti. www.aljazeerah.info


29 NOVEMBRE
TURCHIA
Arrestato un membro del Grup Yorum, gruppo che compone e suona canzoni di lotta. www.ilps-turkiye.de


30 NOVEMBRE
PHILADELPHIA (USA)
Famiglie senza casa occupano un centro di arruolamento dell’esercito chiedendo fondi per le case e non per la guerra. www.kwru.org


30 NOVEMBRE
ITALIA
Dissequestrati i siti www.lavorivariabili.it e www.lavorivariabili.it/redlab


NOVEMBRE
KABUL (AFGHANISTAN)
Varie Demo universitarie contro le forze di sicurezza del regime dopo l’omicidio di uno studente da parte di gang mafiose aiutate dalla polizia. Le forze di sicurezza tentano di impedire la seconda demo, gli studenti contrattaccano con pietre; la polizia spara, ferisce vari studenti e ne arresta molti. http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService


NOVEMBRE
PAESE BASCO
Nel 2004 sono stati 125 i baschi arrestati con la legislazione antiterrorista, 52 dalla polizia francese. 32 hanno denunciato di essere stati torturati dalla Polizia Nazionale, 22 dalla Guardia Civil, durante i 5 giorni di isolamento totale (previsti dalla legislazione) nelle mani della polizia. Asfissia mediante sacchi di plastica o vasche da bagno, scariche elettriche, percosse, violenze sessuali contro le donne, eccetera. Tutte le torture praticate con mezzi atti a lasciare pochi segni. www.behatokia.info/docs/Info/bilbo/esp/atxiloketesp.zip


NOVEMBRE
ROMA E CATANIA
Sgomberati edifici occupati da centinaia di persone. www.italy.indymedia.org


INIZIO DICEMBRE
TOSCANA
Cambiato il capo d’imputazione nell’inchiesta sulle C.O.R. da associazione a delinquere ad associazione sovversiva, spostando la competenza da Pisa a Firenze. Willy è poi stato trasferito nel carcere di massima sicurezza di Spoleto. www.anarcotico.net


1 DICEMBRE
USA
In isolamento 1 dei 5 cubani condannati per aver sventato attacco terroristico di gruppo paramilitare USA contro Cuba. www.jrebelde.cu/inocentes/2004/noticias/sigue.html


1 DICEMBRE
FIRENZE
2 condanne in 1° grado per la demo autorizzata contro le biotecnologie dell’ottobre ’00, caricata e impedita dalla celere. www.anarcotico.net


1 – 2 DICEMBRE
NABLUS (PALESTINA)
Esecuzione extragiudiziale sionista di un Leader di Fateh. Continuano gli assassinii, le demolizioni, gli arresti in molte città palestinesi. La Jihad Islamica dichiara che boicotterà le prossime elezioni presidenziali. www.aljazeerah.info – Continuano in queste settimane le demo contro il muro con scontri, feriti e arresti di internazionali. ism-alerts@palsolidarity.org


1 – 3 DICEMBRE
BADU ‘E KARROS
I detenuti attuano una battitura delle sbarre notturna contro le condizioni inumane del penitenziario. La decisione è che i detenuti sardi non partecipino alla protesta per evitare il rischio di una deportazione in continente. www.anarcotico.net


3 DICEMBRE
LIVORNO
Presidio per la verità sulla morte in carcere di Marcello Lonzi. www.italy.indymedia.org


4 – 5 DICEMBRE
INDIA
Ancora demo del P.C.I. (Maoista) in Varie città attaccate dalla polizia. A Patna 15.000 persone accampate per la notte in attesa della demo sono state brutalmente picchiate (1 ferito serio) dopo il divieto improvviso dello svolgimento dell’iniziativa. + di 150 gli arresti. Migliaia di persone sono inoltre state picchiate all’arrivo nelle varie stazioni ferroviarie. Previste altre demo nei prossimi giorni. aiprf.org@rediffmail.com


4 DICEMBRE
CARPI (MODENA)
Presidio antifascista dopo la recente iniziativa e scritte dei fasci in zona.


5 DICEMBRE
PALESTINA
La “Società dei Prigionieri Palestinesi (PPS) informa che la polizia penitenziaria sta facendo uso contro i prigionieri di armi vietate a livello internazionale quali un tipo di fucile che causa bruciature e dolori su tutto il corpo. Inoltre che è in aumento nelle prigioni l’uso della violenza da parte dei guardiani e che sta venendo usato anche lo spray al pepe. www.aljazeerah.info


7 DICEMBRE
VITERBO
Inizia il processo a 25 compagni per l’occupazione di case popolari mai ultimate. www.anarcotico.net


2 – 8 DICEMBRE
IRAQ
Testimoni riportano che i marines a a Falluja stanno usando il napalm. Le ambasciate USA e inglese ordinano ai propri funzionari di non usare le 6 miglia di strada che portano all’aeroporto di Baghdad, ritenute le più pericolose del paese. Pesante attacco della resistenza che entra in alcune “zone di sicurezza a Falluja, salgono a 71 i morti USA nell’assalto. Molti poliziotti uccisi in due attacchi nella capitale. Arresti di massa a Mosul. Vietato al ministro della difesa australiano l’accesso al centro di Baghdad, zona verde e ambasciata australiana, zone considerate troppo pericolose. Ancora 6 marines eliminati.4 poliziotti uccisi nella zona verde. La Giordania chiude il confine con l’Iraq dopo un attacco. Bombardate truppe USA a nord di Falluja. Più di 90 morti in 3 giorni aggiungono peso all’appello di politici iraqueni per rinviare le elezioni. Il coprifuoco trasforma Mosul in una città fantasma. Continuano le diserzioni di marines. www.uruknet.info - Militari Usa annunciano il piano per permettere ai residenti in Falluja di rientrare in città, creando un documento di identità con DNA e scan della Retina. www.uruknet.info?s1=1&p=7898&s2=07 - Vari attacchi contro la polizia a Baghdad e nel nord. Il comandante Usa in Iraq, Generale John Abizaid sostiene che è necessario aumentare le truppe USA per rendere possibili le elezioni 15 operazioni della guerriglia a Falluja contro le forze USA impegnate in raid e perquisizioni. Cresce lo “scandalo” dei detenuti iraqueni torturati. www.aljazeera.net


8 DICEMBRE
CANADA
Soldati USA rifugiati in Canada dopo la diserzione sostengono l’illegalità della guerra contro l’Iraq. www.uruknet.info?s1=1&p=7929&s2=08


8 DICEMBRE
MANILA (FILIPPINE)
I militari assassinano leader dei lavoratori della “Lusita”. Demo dei lavoratori dell’azienda. azucarrera@yahoo.com


7 – 9 DICEMBRE
GAZA (PALESTINA)
Hamas tende un’imboscata a un commando della morte sionista in seguito a una riuscita operazione di infiltrazione nei servizi segreti israeliani, ucciso un militare e feriti 4.L’esercito sionista risponde con raid aereo che uccide 4 palestinesi +7 feriti. Ancora 5 morti in attacco sionista a Rafah. I sionisti iniziano la costruzione di un nuovo insediamento ebraico a Qalqilia, dopo aver espropriato ai palestinesi i relativi terreni. www.aljazeerah.info - Militari sionisti assalgono Mustafa Barghouthi, candidato alternativo alle prossime elezioni, al chekpoint. www.palestinemonitor.org/new_web/december_update_archive.htm#mustafa


9 DICEMBRE
CARRARA
Presidio e scioperi in alcune fabbriche contro il processo per resistenza e travisamento in un corteo operaio in difesa dei nuovi Cantieri Apuani. carc-ms@libero.it


10 DICEMBRE
ATENE
Demo di + di 15.000 studenti contro le politiche scolastiche del governo di privatizzazione dell’educazione e sovvenzione al privato. www.kne.gr


10 DICEMBRE
LIVORNO
Il tribunale Stabilisce che Marcello Lonzi, macellato dalle guardie carcerarie, è morto “per cause naturali”. In contemporanea un presidio è stato attuato sotto il tribunale. www.anarcotico.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2266


10 DICEMBRE
TORINO
15 perquisizioni nell’ambito di indagini su danneggiamenti subiti da persone coinvolte con la sperimentazione su animali. www.anarcotico.net


11 DICEMBRE
NEW YORK
Demo in supporto ai prigionieri politici e di guerra e per i diritti umani. pickupthework@yahoo.com


11 – 13 DICEMBRE
PALESTINA
La PPS denuncia che negli ultimi 4 anni 150 prigionieri palestinesi sono stati uccisi con esecuzioni extragiudiziali nelle carceri sioniste. Un attacco congiunto con esplosivo dell’ala militare di Hamas, brigate Ezzeddin Al Qassam e Aquile di Fateh Elimina 6 soldati sionisti ferendone 10 a un posto militare a Rafah, muore uno dei palestinesi che hanno condotto l’attacco + un secondo ucciso dagli elicotteri da combattimento mandati sul luogo dai sionisti in risposta. 3 palestinesi uccisi in raid in West Bank. www.aljazeerah.info


13 – 14 DICEMBRE
ISTANBUL (TURCHIA)
In seguito a uno dei numerosi raid di fascisti, la polizia attacca studenti militanti coi gas, 30 arresti immediati e 70 il giorno dopo, durante una protesta antifascista sotto il tribunale. info@ilps2001.com


14 DICEMBRE
SIRIA
Il Mossad sionista dietro al fallito attentato contro un attivista palestinese a Damasco. www.aljazeerah.info


META’ DICEMBRE
PERU’
Inizia grosso processo politico contro i militanti dell’MRTA. aandinaddhh@nadir.org


14 DICEMBRE
FOSSOMBRONE
Il prigioniero anarchico Mauro Rossetti Busa prosegue da 54 giorni lo sciopero della terapia per l’AIDS, per l’avvicinamento in un carcere toscano con centro clinico e la possibilità di conferire con il proprio legale di fiducia, attuando anche una giornata di sciopero della fame; e si associa alle proteste di Paolo Dorigo, dei prigionieri del carcere di Badu’ e Carros, e con i detenuti di Alta Sorveglianza. mumiafree@libero.it


16 DICEMBRE
HAITI
Sciopero generale a Port-au-Prince contro l’occupazione dopo la violenta ‘incursione ONU in Cité Soleil (con 3 civili e un milite ONU feriti) e la sostituzione di truppe ONU a quelle che avevano condotto il colpo di stato un anno fa’. www.workers.org/ww/2004/haiti1230.php


16 DICEMBRE
DHAKA (BANGLADESH)
I paramilitari della Rapid Action brigate (RAB) stanno sviluppando una campagna contro i rivoluzionari bengalesi. Oggi hanno arrestato e poi ucciso il compagno Chowdhury, segretario del Partito Comunista del Bengala Est (ML). http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/


17 DICEMBRE
FIRENZE
Contestata l’inaugurazione del “Centro di produzione arte” sorto in un centro commerciale Coop (costruito sulle macerie del Centro Popolare Autogestito, sgomberato e risorto poco distante) per costruire una vetrina demokratica allo sgombero del CPA. www.cpafisud.org


17 DICEMBRE
TRANI
Presidio in solidarietà con i rivoluzionari prigionieri e con il direttore de “Il Bollettino”, rinviati a giudizio per istigazione a delinquere, per aver rivendicato l’attentato D’Antona i primi, pubblicato il comunicato il secondo. aspilbollettino@virgilio.it


11 – 19 DICEMBRE
IRAQ
Con gli ultimi compiti affidati, la Halliburton si aggiudica complessivamente contratti per 10.8 bilioni $; la multinazionale fra il ’99 e lo ’02 ha versato contributi a politici per 700,000 $. Raids contro stazioni di polizia a Samarra, recuperate armi. Ancora raid aerei su Falluja. Hussein e 11 Leaders detenuti dagli USA iniziano sciopero della fame contro le condizioni di detenzione. 5.000 i marines disertori. La resistenza recupera il controllo della zona industriale e del sobborgo di Jawlan vicini a Falluja nonostante i bombardamenti della coalizione. 7 morti in attentato nella zona verde della capitale. Il battaglione USA di stanza a Ramadi costretto al completo isolamento dalla città dato l’appoggio totale della popolazione alla resistenza. 22 morti e 50 feriti in un’esplosione in una base USA di Mosul. Sono circa 3.000 i militari inglesi feriti dall’inizio dell’occupazione secondo fonti britanniche. Ancora raid aerei su Falluja. Un sabotaggio interrompe l’esportazione di petrolio da nord per la seconda settimana. www.uruknet.info - Esplosioni contro l’ambasciata italiana a Baghdad. www.aljazeera.net - L’esercito usa discute un piano per convertire Falluja in un gigantesco campo di concentramento. www.uruknet.info?s1=1&p=8076&s2=14 - Il generale USA Lance Smith, del comando centrale USA dichiara che la resistenza sta sviluppando tattiche innovative e ha capito che la logistica è il punto debole della coalizione, e dichiara che il contingente USA è di 148.000 soldati, circa 10.000 in più rispetto al mese scorso. http://uruknet.info?s1=1&p=8197&s2=18 – Gruppo di giovani incendia veicoli USA ed elimina 18 marines, 11 giovani uccisi in risposta. http://uruknet.info?s1=1&p=8222&s2=18 - La resistenza pubblica un comunicato internazionale in cui dichiara: “…Non chiediamo armi o combattenti, dato che ne abbiamo in abbondanza. Vi chiediamo di formare un fronte mondiale contro la guerra e le sanzioni…”. http://uruknet.info?s1=1&p=8212&s2=18


17 – 19 DICEMBRE
GAZA (PALESTINA)
Raid sionista a Khan Younis, “in risposta” ai crescenti attacchi di mortaio palestinesi, assassina 11 palestinesi,47 feriti, 40 case demolite e almeno 600 gli sfollati. www.palestinemonitor.org – Tre sionisti feriti da missile delle Brigate Al Quassam, raid di elicotteri sionisti a Gaza nord e Qalqilia. www.aljazeerah.info


18 - 19 DICEMBRE
NEPAL
Per la prima volta l’Armata di Liberazione del Popolo mette a segno un attacco nella capitale, Kathmandu, attaccando per 10 minuti un posto di polizia a 17 Km dal palazzo reale e uccidendo un ispettore e 4 poliziotti, oltre a sequestrare 31 armi. Il giorno dopo nuovo attacco a 100 Km, contro un’unità militare in cerca di maoisti, 15 soldati uccisi e 12 fucili sofisticati sequestrati, 3 i compagni uccisi. Anche un posto di polizia nell’est attaccato e distrutto dopo il sequestro di armi e radio. Il Partito annuncia che si tratta della prima fase di un’offensiva strategica e l’inizio di una campagna nell’est + altre regioni. http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/


19 DICEMBRE
ROMA
Occupata dai Lavoratori/trici in Lotta per 6 giorni la sede amministrativa dell’associazione “Casa diritti sociali” e delle cooperative sociali ad essa collegate. lavoratoriinlotta@tiscali.it


20 DICEMBRE
BIELLA
Perquisite le celle della sezione speciale del carcere (8 politici e 6 comuni), sequestrati libri e riviste, coperte e altri materiali personali. Isolamento di 4 giorni per un detenuto che non si spoglia durante la perquisizione. Simili trattamenti vessatori si stanno moltiplicando in molte carceri ai danni dei rivoluzionari prigionieri. Avviata una campagna di raccolta libri contro i sequestri di Biella: Inviare a Nicola De Maria, o Ario Pizzarelli, o Cesare Di Lenardo, Casa Circondariale Via dei Tigli 14 – Biella. www.italy.indymedia.org


20 DICEMBRE
PERUGIA
Presidio per Paolo Dorigo sotto al tribunale che avvalla un’allucinante perizia. www.anarcotico.net


21 DICEMBRE
BERLINO
per la seconda volta nel mese 4 filiali del discount Lidl colpite da bottiglie di coloranti e serrature bloccate, contro le condizioni di lavoro alla Lidl, che minaccia di licenziamento chi si esprime sul libro nero sull’azienda (8.000 copie esaurite).


21 DICEMBRE
CROTONE
Circa 200 persone quasi tutte egiziane sono state espulse in Libia. Per il viminale l’operazione si inquadra “nell’ambito della collaborazione positivamente avviata con le autorità di Tripoli. Le persone sono state rimandate verso il paese da cui sono partite”. L’accordo con la Libia, mai reso pubblico, prevede dunque l’invio di persone con cittadinanza di un paese terzo. www.anarcotico.net


21 DICEMBRE
ROMA
Prosegue con corteo spontaneo di 500 la mobilitazione dei lavoratori Istat in presidio permanente contro la finanziaria e i tagli alla ricerca pubblica. incontrotempo@inventati.org


21 DICEMBRE
ROMA
Occupato l’Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione da parte dei lavoratori e delle lavoratrici in lotta contro la “Casa diritti sociali”, l’Assessora si impegna rispetto a richieste della delegazione sindacale. lavoratoriinlotta@tiscali.it


21 – 23 DICEMBRE
PALESTINA
Arresti a Jenin e Nablus mentre da 10 giorni è completamente sigillata la striscia di Gaza e il confine di Rafah. anche Hebron sotto assedio. www.aljazeerah.info - Si moltiplicano gli arresti contro candidati palestinesi alle imminenti elezioni amministrative. www.palestinemonitor.org/new_web/december_update_archive.htm#first


23 – 25 DICEMBRE
COLOMBIA
Scorribande paramilitari massacrano varie persone e sfollano migliaia di contadini ed abitanti in vari villaggi. www.nuovacolombia.net


24 DICEMBRE
LIMA (PERU’)
E’ morto nel carcere di Canto Grande il prigioniero politico più vecchio del mondo, l’avvocato Jorge Cartagena Vargas. Più volte incarcerato e scarcerato, difensore fra gli altri di molti compagni di Sendero Luminoso, poi ferito da una pallottola alla testa e quindi condannato all’ergastolo dalla dittatura di Fujimori. Uhuru@telefonica.net


26 DICEMBRE
ISTANBUL
Una prigioniera dell’11° team dello sciopero della fame fino alla morte contro le celle d’isolamento si è data fuoco in piazza dopo essere stata liberata al 145° giorno di sciopero, è in gravi condizioni. resistanbul2004@hotmail.com


27 DICEMBRE
CEBU (FILIPPINE)
Picchiato e messo in isolamento il prigioniero politico Edgardo Sacamay (accusato di essere il comandante del fronte 2 del New People’s Army) che aveva guidato ieri una protesta repressa violentemente dei 1.300 prigionieri politici del carcere per il diritto ai colloqui e a un cibo decente. krptn@philonline.com


29 DICEMBRE
CECINA
36 denunce per l’occupazione di un cascinale per tenere alcuni concerti. www.italy.indymedia.org


22 – 30 DICEMBRE
IRAQ
1.000 i poliziotti iraqueni uccisi dall’inizio dell’occupazione.14 Marines e 4 militari privati USA e 4 iraqueni eliminati in attacco a base USA a Mosul; altri sostengono ci siano 120 morti. Ancora combattimenti a Falluja. I marines sigillano ancora Mosul, dove la resistenza fa 22 morti in vari attacchi. Il segretario di stato USA chiede più truppe a USA e Gran Bretagna. Il più grosso partito della minoranza musulmana sunnita annuncia il suo ritiro dalle elezioni, mentre il più importante candidato sciita è scampato a un attentato. Almeno 18 poliziotti morti in esplosioni multiple a Tikrit. La coalizione tenta di usare i profughi che tornano a Falluja come scudi umani per condurre attacchi contro la resistenza, che attacca a Mosul oltrechè Falluja, e uccide 28 poliziotti in attentato a Baghdad, dove è stato anche eliminato il comandante della Guardia Nazionale Iraquena. La compagnia Arlinghton rompe un contratto di 325 milioni $ e fugge dal paese. La resistenza elimina a Baghdad 5 membri dei Servizi sionisti “Mossad”, catturato un 6°.www.uruknet.info - 9 morti in attacco all’ambasciata giordana. www.aljazeerah.info/ - Un deputato egiziano denuncia il tentativo del Mossad di creare uno stato pro-israeliano in nord Iraq. http://uruknet.info?s1=1&p=8508&s2=30


31 DICEMBRE
COLOMBIA – USA
Il governo colombiano estrada verso gli USA Ricardo Palmera, quadro delle FARC-EP sequestrato a Caracas (Venezuela) lo scorso 13 dicembre dai servizi colombiani con la supervisione gringa e l’appoggio dei settori corrotti della polizia venezuelana. www.nuovacolombia.net


31 DICEMBRE
MASSA
18 compagni condannati a multe dai 500 ai 2850 euro in sostituzione a pene detentive dai 15 giorni ai 2 mesi e per un’azione antifascista e un’occupazione del comune. www.agitproponline.com/inoltriamo/inoltriamo.asp?id=204


31 DICEMBRE
ROMA
Presidio contro le carceri. www.italy.indymedia.org


FINE DICEMBRE
COLOMBIA
Da 2 mesi si susseguono nelle università le occupazioni e le demo per il diritto allo studio e al sapere non mercificato e contro la “riforma” universitaria. www.nuovacolombia.net


DICEMBRE
CATANIA
Giuseppe Sciacca, arrestato in quanto militante antifascista, chiede di divulgare il suo indirizzo per chi gli voglia scrivere: Giuseppe Sciacca – P. Lanza 11 – 95100 Catania.


INIZIO GENNAIO
ANDAHUAYLAS (PERU’)
Membri del Movimiento Etnocacerista prendono una stazione di polizia, 5 poliziotti feriti. www.elperuano.com.pe/edc/2005/01/02/pol1.asp


INIZIO GENNAIO
ECUADOR
In costruzione nuova base militare USA per il Plan Colombia. www.nuovacolombia.net


INIZIO GENNAIO
PAESE BASCO E SPAGNA
Chiesti un totale di 654 anni di prigione per i 42 processati nel “caso Jarrai-Haika-Segi”, le organizzazioni giovanili accusate dal tristemente noto Garzon di essere strutture di ETA. www.pat-eh.org


INIZIO GENNAIO
ROMA
Liberato per prescrizione Maurizio Falessi, compagno rapito dai servizi segreti italiani in Algeria nel gennaio ’04 assieme a Rita Algranati, che resta ancora in carcere.


30 DICEMBRE - 3 GENNAIO
PALESTINA
I sionisti riinvadono la striscia di Gaza. Ancora 26 palestinesi uccisi. In un dettagliato report l’autorità palestinese denuncia il peggioramento delle condizioni di detenzione contro i palestinesi, a livelli mai visti da 30 anni. Dal ‘67 più di mezzo milione di palestinesi sono stati incarcerati, 35.000 dall’inizio dell’intifada Al Aqsa, 8.000 dei quali ancora detenuti. Cresce drasticamente l’utilizzo della detenzione amministrativa, attualmente sono 2464 i detenuti senza accusa, 434 da + di 10 anni, 140 da + di 15, 21 da + di 20 anni. www.aljazeerah.info


2 – 3 GENNAIO
AFGHANISTAN
2 militari USA eliminati con imboscate, feriti 3, un morto fra i talebani. 60 in tutto i marines eliminati nel paese, di cui 33 nel 2004 e 12 nel 2003. www.aljazeerah.info


3 GENNAIO
A CORUÑA
E’ morto dopo 18 anni di galera e vari mesi di coma il compagno libertario Xosé Tarrío, sequestrato dallo stato spagnolo a 17 anni. www.lahaine.org


3 GENNAIO
GERMANIA
Iniziative in più di 40 città e scontri in alcune nella giornata nazionale per la chiusura delle agenzie di collocamento che iniziano oggi l’attività prevista dalla nuova legge “Harz 4” sul lavoro.


5 GENNAIO
TARLAC (FILIPPINE)
Killer sparano sulle barricate, gravemente feriti 2 lavoratori in sciopero dell’azienda Lucita. azucarrera@yahoo.com


1 – 6 GENNAIO
IRAQ
I 700 impiegati della commissione elettorale di Mosul danno le dimissioni. Scontri a Baghdad in zona aeroporto. Il comitato incaricato di organizzare le elezioni in una città del nord ha dato le dimissioni dichiarando le elezioni illegali, dopo aver ricevuto minacce di morte.. Sotto attacco i consolati USA e inglese a Bassora. 1.200 nuovi combattenti raggiungono la parte di Falluja controllata dalla resistenza. 22 morti con autobomba contro accademia di polizia a Hilla. Circa 250.000 i morti iraqueni dall’inizio dell’occupazione. www.uruknet.info - Le forze USA e iraquene applicano la tattica sionista della demolizione delle case. http://uruknet.info?s1=1&p=8544&s2=02 - I servizi iraqueni stimano in 200.000 i combattenti e simpatizzanti della resistenza. Numerosi attentati a Baghdad, fra cui al quartier generale di Allawi. Eliminato dalla resistenza il governatore di Baghdad. Ex prigionieri USA denunciano torture. www.aljazeera.net


7 GENNAIO
LANGRAIZ (PAESE BASCO)
I prigionieri politici del carcere attuano una giornata di sciopero della fame esigendo la liberazione per gli infermi e denunciando l’isolamento e dispersione dei prigionieri baschi. www.pat-eh.org


6 – 8 GENNAIO
PALESTINA
Missili provenienti da Gaza colpiscono base sionista ferendo 11 militari. Le Brigate dei Martiri di Al Aqsa attaccano convoglio sionista in West Bank, ucciso un militare, 3 feriti. Continuano numerosi gli assassinii di palestinesi. www.aljazeerah.info


8 GENNAIO
CONGO
“Peacekeepers” ONU abusano di ragazze congolesi in cambio di cibo. www.news24.com/News24/Africa/News/0,,2-11-1447_1644549,00.html


8 GENNAIO
PAESE BASCO
Tre attacchi esplosivi ETA in distinte imprese a Bilbo, Donostia e Ordizia. www.gara.net/idatzia/20050131/art99104.php


8 GENNAIO
BILBO (PAESE BASCO)
Demo di 32.000 persone per il rimpatrio dei prigionieri politici e il loro diritto a partecipare al dibattito politico. www.pat-eh.org


9 GENNAIO
SAN FOCA (LECCE)
4 Immigrati fuggono dal ”Centro di Prima Accoglienza”; un ferito, un arresto per violenza e resistenza. www.anarcotico.net


10 GENNAIO
KFAR SHOUBA (LIBANO)
Hezbollah attacca convoglio sionista al confine ed elimina un militare. I sionisti rispondono al fuoco uccidendo un combattente di Hezbollah e per errore un ufficiale francese, ferito anche ufficiale svedese. www.aljazeerah.info


10 GENNAIO
NAPOLI
8 avvisi di chiusura delle indagini preliminari con l’accusa di “estorsione aggravata” contro militanti della Rete Per il Reddito e i Diritti Sociali, in seguito all’iniziativa del 27 ottobre contro il carovita all’ipercoop di Afragola, dove erano stati ottenuti gratuitamente diversi quintali di generi alimentari. www.indymedia.org


11 GENNAIO
FRANCIA - SPAGNA
La prigioniera politica basca Julia Moreno Macuso, compiuta la condanna in un carcere francese, è stata consegnata alla polizia spagnola dove sarà giudicata per altri reati. www.pat-eh.org


13 GENNAIO
BILBO (PAESE BASCO)
Sit-in di un centinaio di delegati del sindacato LAB per la “partecipazione attiva e diretta” dei prigionieri politici baschi nella risoluzione del conflitto, e contro la politica di dispersione carceraria. Intanto è stata impedita con un trucco giuridico l’uscita di prigione del prigioniero politico Edorta Sainz Lobato, che ha finito di scontare la pena. www.pat-eh.org


13 – 14 GENNAIO
COLOMBIA
12 compagnie guerrigliere del Blocco Orientale combattono contro 400 paramilitari in 7 frazioni; uccisi 70 paramilitari, 42 feriti, recuperati fucili e munizioni varie, 300 equipaggiamenti da campo e importanti informazioni. Morti 5 guerriglieri, feriti 10. www.nuovacolombia.net


14 GENNAIO
DERSIM (KURDISTAN)
Guerriglieri del Partito Comunista Maoista (MKP) abbattono elicottero militare turco, eliminati 7 militari fra cui il capo delle operazioni militari nella regione e feriti 10; 5 i guerriglieri morti, fra cui il leader dei guerriglieri, Y?lmaz Göç. http://uk.groups.yahoo.com/group/AWorldToWinNewsService/


14 GENNAIO
PAESE BASCO
3.000 studenti al mattino e migliaia di persone nel pomeriggio dimostrano in tutte le città e anche in + di 30 centri minori contro le “selvagge” richieste di condanna ai militanti di Jarrai, Haika e Segi. Blocchi stradali e qualche carica. www.gara.net/idatzia/20050115/art96699.php


14 GENNAIO
MADRID
Picchetto contro l’assassinio carcerario di Xosé Tarrio e le condizioni dei compagni prigionieri. Altre iniziative sotto le carceri sono convocate nei prossimi giorni. www.lahaine.org


8 – 15 GENNAIO
IRAQ
Arrestati dagli USA 32 bambini a Ramadi. Danno le dimissioni tutti i membri dell’Alta Commissione Elettorale di Samarra, in supporto a un appello dell’Associazione Clerici Musulmani. Dozzine di morti e feriti a Baghdad e 3 alti ufficiali iraqueni rapiti dalla guerriglia. L’escalation dei sabotaggi fa aumentare vertiginosamente il prezzo del petrolio. Anche i militi inglesi accusati di torturare i prigionieri. Eliminato a Baghdad un leader del partito di Allawi. 28 prigionieri scappano dal lager di Abu Ghraib durante un trasferimento. www.uruknet.info - In “sciopero” i.350 militari del contingente olandese. http://uruknet.info?s1=1&p=8695&s2=08 - Si moltiplicano le voci dell’applicazione della ”opzione Salvador” – squadroni della morte, per il caso iraqueno. http://uruknet.info?s1=1&p=8772&s2=10 - La resistenza rapisce 15 della guardia Nazionale a Ramadi. www.aljazeerah.info/ - Il comando NATO ammette che il numero di istruttori NATO presente nell’area sta diminuendo a causa delle condizioni di insicurezza. www.plenglish.com/article.asp?ID={4EE8BE1F-71E0-499C-9D04-FF75E460D1FF}&language=EN


15 GENNAIO
PAESE BASCO
ETA pubblica un comunicato in cui appoggia totalmente la proposta di Batasuna per la risoluzione del conflitto. http://www.gara.net/idatzia/20050116/art96816.php


15 GENNAIO
A CORUÑA
José Manuel Ferreira Quintas inizia uno sciopero del cortile indefinito contro il FIES e la dispersione e per la libertà degli infermi, dopo le ripetute torture che ha subito recentemente. Uhuru@telefonica.net


META’ GENNAIO
DONOSTIA (PAESE BASCO)
Presentata una piattaforma di lavoro per denunciare in ambito internazionale l’imminente processo della macroinchiesta 18/98 con cui Garzon negli ultimi 6 anni ha detenuto 200 persone, di cui 40 incarcerate e la maggior parte da più di 4 anni in attesa di giudizio, mentre 66 sono già state processate. www.rebelion.org/noticia.php?id=8996


15 – 16 GENNAIO
ISTANBUL
2 demo giovanili contro l’adesione turca all’UE. hoc@post.com


16 – 17 GENNAIO
ITALIA
I lavoratori ferroviari impongono ai sindacati 24 ore di sciopero nazionale per la sicurezza. chparas@tin.it


17 GENNAIO
ANKARA (TURCHIA)
Demo studentesca contro l’adesione turca all’UE. La polizia carica coi lacrimogeni e arresta 198 dimostranti; tutti picchiati, 166 sono stati deferiti alla corte di sicurezza, 6 dei quali, accusati anche di appartenere al DHKP-C, sono stati isolati nelle celle type F a Sincan. hoc@post.com


13 – 18 GENNAIO
PALESTINA
Raids sionisti a Beit Lahya e Al Buraij, uccisi 2 palestinesi, 11 feriti e 10 arresti. I sionisti risigillano Gaza e uccidono 11 palestinesi dopo un’azione congiunta di Hamas, Comitati Popolari di Resistenza e Brigate dei Martiri di Al-Aqsa che elimina 6 militari, rimasti uccisi anche 3 guerriglieri. www.aljazeerah.info - Assalto sionista anche a Nablus, Idhna e Al Walaja. ism-alerts@palsolidarity.org


18 GENNAIO
IRAN
Commandos USA operano dall’estate scorsa per selezionare i siti per raid aerei. www.aljazeerah.info


18 GENNAIO
GETXO (PAESE BASCO)
Autobomba di ETA ferisce poliziotto basco. www.gara.net/idatzia/20050131/art99104.php


19 GENNAIO
REIMS (FRANCIA)
Processo di appello ai ribelli del carcere di Clairvaux e iniziativa per la liberazione dei minori, dei malati gravi e mentali, dei “sans-papier”; per la riduzione automatica delle pene; per la riapertura delle porte delle celle , l’abolizione delle sezioni d’isolamento, delle celle di punizione, delle squadrette di torturatori (E.R.I.S.) e delle perquisizioni intime; per condizioni di visita decenti e avvicinamento familiare e affinitario; contro la costruzione di nuove prigioni, particolarmente le speciali. www.autprol.org


19 GENNAIO
FOGGIA
Resi illeggibili centinaia di manifesti di “Nuovo Ordine Nazionale”, emanazione diretta di “Fascismo e libertà”, “regolarmente” attacchinati dal comune. www.agitproponline.com


20 GENNAIO
WASHINGTON
In centinaia contestano la parata inaugurale di Bush; la polizia disperde i dimostranti coi lacrimogeni. aljazeerah.info


20 GENNAIO
FIRENZE
Presidio contro la guerra al consolato U.S.A. comiraqusa@yahoo.it


22 GENNAIO
PARMA
Fascisti distruggono la lapide che ricorda l’omicidio di Mariano Lupo, a pochi giorni dalla comparsa di scritte razziste e dal violento sgombero, da parte di una “squadretta” di vigili urbani, della cartiera di via degli Argini. elis02@virgilio.it


17 – 23 GENNAIO
IRAQ
Un alto ufficiale della coalizione dichiara che “noi stiamo contenendo il problema ma non siamo nelle condizioni di risolverlo”…”perché in molte parti del paese non siamo riusciti a imporre la nostra autorità e a guadagnare la fiducia della popolazione, che è passata completamente agli insorgenti…”. La coalizione è alla ricerca di nuovi poliziotti e lavoratori delle commissioni elettorali dopo le sempre più numerose defezioni; a Mosul per esempio i poliziotti sono passati da 5.000 unità in novembre, a 1.000 attuali. Eliminati ancora due candidati della coalizione di Allawi. Escalation delle azioni della resistenza a pochi giorni dalle elezioni farsa. Il regime taglia acqua e elettricità e non distribuisce i buoni per il cibo nelle zone in cui la popolazione rifiuta le elezioni. Continuano a decine le diserzioni dall’esercito USA. Anche militari ed esponenti dei servizi segreti danesi accusati di torture. La resistenza decide di ritirarsi tatticamente dalla zona sud di Falluja. www.uruknet.info


26 GENNAIO
IBAGUÉ (COLOMBIA)
Le FARC Assaltano il carcere di Picaleña, avvalendosi anche di esplosivi già all’interno; liberati 20 detenuti, di cui 3 sono poi stati ricatturati. Nell’azione e durante i combattimenti 6 detenuti sono morti. Uhuru@telefonica.net


27 GENNAIO
RAMALLAH (PALESTINA)
Rilasciato dopo 6 mesi di detenzione amministrativa Abdul Latif Gheith, presidente dell’associazione di supporto ai prigionieri palestinesi e per i diritti umani Addameer e membro del Massimo Comitato Nazionale Palestinese per I Prigionieri Politici. Gheith era già stato in detenzione amministrativa nell’88 e poi nell’89. www.addameer.org


28 GENNAIO
PAESE BASCO
Chiesti 2 anni di carcere per due membri dei sindacati CCOO e CGT picchiati e detenuti per disordini pubblici e attentato contro l’autorità durante una demo sindacale nel giugno ‘02. www.rebelion.org/noticia.php?id=10833


28 GENNAIO
PAESE BASCO
Varie demo in solidarietà coi prigionieri politici. www.pat-eh.org


27 – 29 GENNAIO
IRAQ
Ancora un elicottero, con 31 marines, abbattuto. 36 i militi USA eliminati oggi. 30 morti in attentato della resistenza alla sede del Partito Democratico del Kurdistan a Sinjar. Coprifuoco a Kirkuk dopo l’attacco a 10 centri elettorali vicino a Baghdad. La resistenza attacca convoglio militate australiano a Baghdad, pattuglie a Samarra, stazioni elettorali e di polizia a Kirkuk, l’ufficio del governatore di Baquba e un convoglio militare USA a Mahmudiya, Le strade delle città si svuotano in vista delle “elezioni” di domani. Meno del 10% dei 4 milioni di iraqueni all’estero si sono registrati per il voto. L’87 % degli iracheni dichiarano in un sondaggio che non voteranno. www.uruknet.info


29 GENNAIO
PAESE BASCO
La polizia francese arresta 3 persone con un mandato di cattura europeo emesso dal giudice Garzon, che li relaziona con Segi e Ekin. www.pat-eh.org


29 GENNAIO
ATENE
Demo all’ambasciata USA contro la farsa elettorale in Iraq. greece@ilps2001.com


30 GENNAIO
PAELSTINA
Ancora morti palestinesi, mentre i sionisti paralizzano la West Bank e arrestano attivisti internazionali. Durante il 2004 sono 936 i palestinesi uccisi, 5964 i feriti. www.aljazeerah.info


30 GENNAIO
ALICANTE (SPAGNA)
ETA avverte di un ordigno collocato in un hotel, un ferito lieve. Un altro ordigno era stato collocato lo scorso 6 dicembre. www.gara.net/idatzia/20050131/art99104.php


30 – 31 GENNAIO
IRAQ
Si è svolta la farsa elettorale, con metà dei partiti che la boicottavano e i nomi dei candidati che partecipavano mantenuti segreti.2-300 attacchi della resistenza ai seggi elettorali, almeno 50 i morti, molti poliziotti e impiegati collaborazionisti. La maggior parte degli iraqueni disertano le elezioni, anche se la coalizione e i media occidentali di regime impediscono di capire le cifre. Numerose le frodi. In molte città partecipazione elettorale sotto il 10%, mentre il mossad sostiene che sia complessivamente del 40-45%, il regime sostiene il 60%, fonti locali il 35%.Alta l’affluenza nelle Zone curde. Attaccata ambasciata USA a Baghdad. Abbattuto dalla resistenza aereo USA Hercules C-130, un aereo britannico RAF C-130K era stato abbattuto in questi giorni. www.uruknet.info – Sporadici votanti a Falluja (uno solo in uno dei 5 seggi, Aljazeera TV), nessuno a Ramadi. www.zaman.com - 4 prigionieri uccisi + 6 feriti, in rivolta di 5.000 prigionieri politici (incarcerati per sospetta opposizione all’occupazione) nel carcere di Bucca. http://news.bbc.co.uk/go/pr/fr/-/2/hi/middle_east/4224665.stm


31 GENNAIO
MADRID
Garzón inizia il processo contro 36 militanti indipendentisti baschi, dirigenti di Herri Batasuna, Euskal Herritarok e Batasuna. Confermati tutti i provvedimenti cautelari, come il blocco dei beni delle herriko tabernas. Sit in dei processati sotto il tribunale. www.rebelion.org/noticia.php?id=10575


FINE GENNAIO
IRLANDA, SCOZIA E INGHILTERRA
La polizia Irlandese arresta due persone che viaggiavano con 8 timers, e avvia una serie di perquisizioni che portano a un terzo arresto. Un ufficiale dichiara di aver così bloccato un piano della Real IRA per una serie di attentati. - Arrestato per alcune rapine e rapimenti un uomo accusato di far parte dell’Irish National Liberation Army. - Alcuni tifosi di Belfast arrestati con la legislazione speciale dalla polizia scozzese in relazione a una rapina del 20 dicembre (sottratti a una banca 50 milioni di sterline, forse la più grossa rapina della storia!), e poi rilasciati dopo arbitrari interrogatori per appurare la matrice politica della rapina. - La corte suprema inglese sentenzia in favore di 9 musulmani detenuti con le leggi speciali antiterrorismo da 3 anni nel carcere di Belmarsh (detto “Britain’s Guantanamo”), dichiarando che il governo non può detenere indefinitamente stranieri sospetti di terrorismo senza alcuna accusa o prova. irsp@netwiz.net


FINE GENNAIO
MILANO
11 condanne e 2 assoluzioni contro anarchici torinesi, accusati di oltraggio a magistrato. www.agitproponline.com/notizie/notizie.asp?id=794


INIZIO FEBBRAIO
IRLANDA
L’IRA (Real IRA) rivendica una serie di attentati con esplosivo (almeno 16) condotti dal periodo natalizio nel Nord, a Derry, Lisburn, Newtownabbey e Ballymena, e l’attacco incendiario alla ditta Linton and Robinson (1 milione di sterline di danni), “colpita – scrive - perché ha supportato le forze britanniche nel Nord. Questo bersaglio è stato scelto quale parte della nostra strategia di colpire l’economia del Nord e minare i falsi proclami che qui ci sia una sorta di normalità ”.– Intanto i Provisionals (la ”IRA” legata al Sinn Feinn) non confermano la loro offerta di disarmo (elemento chiave nel “processo di pace”) ma accettano di aderire a un cessate il fuoco. irsp@netwiz.net


1 FEBBRAIO
PALESTINA
Hamas rivendica 2 attacchi con 7 mortai contro l’insediamento sionista di Dekalim in Khan Younis in risposta all’assassinio di una scolara a Rafah. Il primo attacco dopo la relativa calma seguita al dialogo fra ANP e resistenza 10 giorni fa. Hamas in rappresentanza di 8 gruppi palestinesi fra cui Brigate dei Martiri di al Aqsa, ala militare della jihad islamica, Brigate Ezz Al Din, ala militare di Hamas e Comitati Popolari di Resistenza, avverte che riprenderanno gli attacchi contro obiettivi israeliani se non verranno bloccati immediatamente gli attacchi sionisti nei territori occupati. L’FPLP invece ha rifiutato la “tregua” fin dall’inizio. www.aljazeerah.info


1 FEBBRAIO
NEPAL
Colpo di stato del re che scioglie il governo e dichiara lo stato d’emergenza, per la seconda volta in 3 anni. Katmandu presidiata dall’esercito, tagliate le linee telefoniche, chiuso l’aeroporto. Il Partito Comunista Nepalese (Maoista) aveva indetto per domani uno sciopero generale e blocco totale del Nepal. peoples_war@yahoo.co.uk


2 FEBBRAIO
COLOMBIA
Il Blocco Sud delle FARC uccide 15 militari e recupera armamenti in un’imboscata tesa a truppe della Brigata 27. 40 minuti dopo sono arrivati gli aerei, che hanno mitragliato e bombardato l’area per tre ore, senza danni per le FARC. www.nuovacolombia.net


2 – 4 FEBBRAIO
nepal
Pienamente riuscita la tre giorni di sciopero generale indetta dal P.C.N. peoples_war@yahoo.co.uk


3 FEBBRAIO
BROOKLYN
Picchetto di solidarietà al processo contro i Brooklyn 7, anarchici accusati di assalto, incitamento alla rivolta, impedimento di attività governativa, resistenza all’arresto e turbamento della quiete pubblica, dopo l’assalto della polizia a una festa di finanziamento nel 2003. katedrubin@yahoo.com


3 – 5 FEBBRAIO
PALESTINA
Ancora 19 morti palestinesi, feriti 5 militari sionisti, raid delle forze d’occupazione a Nablus, Qalqilya e Tubas, nonostante la relativa calma da parte palestinese. www.aljazeerah.info


5 FEBBRAIO
TACOMA (USA)
Demo nazionale in solidarietà con Leonard Peltier, prigioniero politico nativo americano. www.leonardpeltier.org


6 FEBBRAIO
PAESE BASCO
Giornata di mobilitazione in appoggio ai prigionieri politici baschi. www.pat-eh.org


6 FEBBRAIO
BIELLA
Riuscitissima la demo di quasi 1.000 compagni fino al carcere in solidarietà coi prigionieri politici dopo le recenti vicende contro di loro. unlibroinpiu@libero.it


7 FEBBRAIO
Filippine
Il ''compagno Jose''' ha detto ''si''' al ''compagno Andres'', nel primo matrimonio fra omosessuali celebrato dai guerriglieri comunisti delle Filippine, davanti a una bandiera rossa con la falce e il martello e circondati dai fucili d'assalto levati in alto dai loro commilitoni. www.contropiano.org


7 – 8 FEBBRAIO
ANTIOQUIA (COLOMBIA)
Le FARC attaccano due unità dell’esercito, 28 militari eliminati e numeroso materiale bellico leggero e pesante recuperato. 2 guerriglieri morti. www.nuovacolombia.net


9 FEBBRAIO
TRIESTE
3 condanne al processo per i fatti del 12-9-‘03, quando alcuni fasci attaccarono un presidio antifascista con la copertura della polizia. http://italy.indymedia.org/news/2005/02/727605.php


6 – 10 FEBBRAIO
IRAQ
11 agenti sionisti del Mossad eliminati in attacco a convoglio vicino a Baghdad. Attaccato convoglio militare USA, + di 50 i morti stimati. Ancora attacchi contro polizia iraquena, decine i morti. A due anni dall’inizio dell’invasione, la resistenza controlla parzialmente o totalmente tutte le strade principali della capitale. www.uruknet.info - Attacco suicida, l’ennesimo in questi giorni, almeno 30 i morti + 27 feriti in centro di reclutamento a Baghdad. La resistenza elimina un giornalista che lavorava per una TV USA a Bassora e un ufficiale del governo a Baghdad. www.aljazeerah.info - La resistenza attacca il quartier generale del Mossad a Baghdad; uccisi 4 agenti segreti, 3 collaborazionisti e il direttore dell’ufficio. http://uruknet.info/?s1=1&p=9627&s2=13


9 - 10 FEBBRAIO
NIZZA (FRANCIA)
2.000 persone alla demo contro il vertice NATO. macicher@tin.it - Il segretario della NATO dichiara che la presenza NATO in Afghanistan sarà aumentata con 900 soldati spagnoli, italiani e lituani, 500 a Kabul e 400 nell’ovest, provando così a prendere il controllo del 50% del territorio. www.plenglish.com


10 FEBBRAIO
ISTANBUL
Arrestata all’arrivo in aeroporto, con l’accusa di appartenenza al DHKP-C attivista austriaca dei diritti umani che stava seguendo il processo 1° aprile. www.tayad-committee.com


12 FEBBRAIO
BILBO (PAESE BASCO)
Demo contro la costituzione europea, organizzata da una piattaforma di 40 collettivi. lurra@komunika.net - www.gara.net/azkenak/orriak/01/art96716.php


15 FEBBRAIO
TURCHIA E KURDISTAN
Attaccata demo di 200 kurdi a Istanbul nell’anniversario dell’arresto di Ocalan, vari feriti e arresti. 10 poliziotti feriti e 40 arresti in altra demo di 700 a Diyarbakir. Demo anche a Smirne, Mersin e Van. irsp@netwiz.net


16 FEBBRAIO
MILANO
3 ore di sciopero selvaggio con corteo interno di centinaia di dipendenti dell’aeroporto a Malpensa dopo il licenziamento di un lavoratore. Gli operai sono pronti a riprendere lo sciopero.


17 FEBBRAIO
MADRID
Demo contro la costituzione europea del capitale e di guerra. infopazahora@yahoo.es


13 – 18 FEBBRAIO
IRAQ
Elicottero USA abbattuto a Baghdad. Iniziata l’evacuazione della base USA di Hit, con un’imponente copertura di elicotteri e aerei a bassa quota, convogli USA lasciano anche Falluja. Dimissionano i 1.600 poliziotti delle città di Hit e Hadithah, che rimangono scoperte e in mano alla resistenza. Il pentagono dichiara che la resitenza attualmente mette a segno 50-60 attacchi giornalieri, occasionalmente di più. www.uruknet.info - Ancora numerosi attacchi agli oleodotti vicino a Kirkuk e in varie zone, interrotta la principale linea di esportazione verso la Turchia. www.aljazeerah.info


18 FEBBRAIO
IZMIT (TURCHIA)
La polizia assalta e manganella gli operai della cartiera Seka e le loro famiglie, in occupazione della fabbrica dal 19 gennaio contro la chiusura. hoc@post.com

Questa cronologia vive delle informazioni che ci giungono e che realtà, collettivi di lotta e compagni ci vogliono inviare. Per assicurarvi della pubblicazione di iniziative o informazioni, mandatele voi stessi a redazione@senzacensura.org. Abbiamo anche bisogno di traduttori, in quanto la maggior parte delle notizie arrivano in Inglese, Spagnolo, Tedesco, Francese, Portoghese, Turco, Greco, Arabo. Se siete disponibili ad una anche minima collaborazione in questo senso, comunicatecelo: redazione@senzacensura.org



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