Il contratto metalmeccanici
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in _blank format] Con la firma del contratto da
parte di UILM e FIM si riapre, a livello sindacale, la spaccatura con
la FIOM. I compromessi raggiunti dentro il movimento contro la guerra
si infrangono contro il muro padronale. La stessa proposta referendaria
divide l'intero arco della sinistra parlamentare. Se va apprezzato il
tentativo di RIF Comunista di mobilitare il sindacato contro l'aumento
della precarietà, non bisogna dimenticare che questo stesso partito
firmò l'accettazione del lavoro interinale... Le logiche istituzionali
"fanno sempre a cazzotti" con il punto di vista operaio... Ben
diverso è il discorso per la Sinistra Giovanile che, in tutta tranquillità,
sta organizzando i banchetti per il No al referendum, riuscendo ad essere
più filo padronale dei DS stessi.
Gli operai contro tutti
Gli operai, che iniziano a contestare e ad agire contro i padroni e i
ruffiani (CISL e UIL), vengono scaricati dalla CGIL come provocatori.
E' evidente che per fermare la strategia padronale, e il crumiraggio di
CISL e UIL, non basta sfilare, prendere i fischietti e far ridere le persone
ai lati delle strade. Gli operai devono colpire gli interessi dei padroni.
I partiti in parlamento sonnecchiano, presi a contendersi la magistratura,
lontani anni luce dai problemi che si affrontano in fabbrica. Gli operai
partendo dalla loro situazione possono iniziare a far emergere una sinistra
operaia che sappia rompere con il lassismo sindacale.
La guerra permanente
La guerra permanente dell'imperialismo provoca bombardamenti, genocidi
in Iraq, Afghanistan, Palestina. Nella metropoli industriale porta ristrutturazioni,
precarietà sociale, proletarizzazione dei ceti medi. La criminalizzazione
che subiscono i partigiani palestinesi, attraverso l'accusa di "terrorismo",
è la stessa che colpisce un operaio immigrato in Italia, quando
diventa combattivo. Il nemico esterno per la borghesia imperialista, in
questo caso, coincide con il nemico interno. Il proletariato metropolitano
deve saper vedere che la borghesia che bombarda è la stessa che
licenzia e precarizza. Sostenere la lotta dei popoli in medio oriente
è importante, perché la loro resistenza aumenta la capacità
di lottare degli operai nella metropoli.
Lavoro di merda, salario di merda
Gli orari aumentano, i salari reali diminuiscono e i contratti diventano
sempre più precari. Chiunque, sia da destra o da sinistra, neghi
questo è un bugiardo. Nelle officine è questa la realtà.
Gli operai lottano in molti casi per non perdere il posto di lavoro, o
per strappare un contratto più lungo. Sono un insulto i cartelloni
pubblicitari che mostrano giovani felici con in bocca la parola flessibilità.
Il sindacato, dopo aver favorito tutto questo, ora, corre ai ripari, ma
gli operai non hanno bisogno di piagnistei, ma di ribaltare l'organizzazione
del lavoro. La flessibilità, (produzione snella, magazzini vuoti),
sottintende anche la mancanza di scorte e l'efficacia di forme di sciopero
mirate e veloci. La precarietà (tendenziale fine del posto fisso)
porta a rompere con il mito del produttivismo e della fiducia nell'azienda,
che si traduce in un aumento delle mutue e dei sabotaggi.
Per la resistenza operaia
Gli operai che scioperano, che scendono in piazza, iniziano a percepire
i limiti di queste pratiche di lotta. Lo spezzettamento per aziende, per
categorie, per sindacati è un limite, che frena le lotte e che
permette ai bonzi sindacali di soffocare ogni ribellione. La passività
che uccide, che regala vittorie al padrone, va combattuta costruendo ovunque
una sinistra operaia diffusa che sappia, partendo dalla propria situazione
produttiva e territoriale, darsi forme di lotta cha riescano ad andare
al di là del momento contingente. Una sinistra operaia che sappia
coniugare le differenze tra un operaio interinale e uno fisso, tra un
italiano e un immigrato; che si sappia dare strumenti per lottare contro
i padroni, cosciente del fatto che la lotta sarà lunga e sempre
più aspra.
Un gruppo di operai
(questo materiale è stato diffuso all'interno dei cortei operai
in Emilia)
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