Messaggio dell'UDAP
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Alle compagne e ai compagni
antimperialisti italiani

Cari compagne e compagni.
A nome di tutti i compagni arabi, libanesi e palestinesi in Italia, vi ringraziamo per la vostra grande collaborazione e disponibilità, che avete mostrato per la vicenda del nostro compagno, SLEIMAN RAMADAN,
il rapresentante di tutti i detenuti libanesi del campo di AL KHIAM, nel sud del Libano, e che siamo riusciti malgrado tante difficoltà ad aiutare ad avere una protesi decente per la sua gamba amputata durante le torture nei campi di concentramento e di detenzione, fascisti e sionisti, israeliani, dove il compagno è stato detenuto per oltre 15 anni.
Questo gesto mostra il legame forte della nostra unità ideologica e di solidarietà per le nostre stesse lotte di resistenza per la liberazione, e la giustizia. Ed il riconoscimento del grande sacrificio dei nostri compagni.
Inoltre chiediamo di valutare insieme, i risultati politici che abbiamo raggiunto con il giro delle iniziative che abbiamo organizzato unitariamente, con tante altre realtà politiche a livello nazionale in diversi città italiane, dove la partecipazione e l'intersse era molto elevato.
Il compagno Sleiman Ramadan ci ha insegnato moltissimo, dalla sua grande esperienza, soprattutto come, con la sua pazienza forte e solida, sia riuscito a resistere contro tutte le forme di tortura.
I fascisti e sionisti non sono riusciti mai a piegare la sua ideologia comunista.
Insieme sempre sulle strade della lotta e della resistenza.
Viva la resistenza.
Viva l'Intifada.
Viva il comunismo e la libertà.

UDAP - Unione Democratica
Arabo Palestinese in Italia

Bologna 26/02/2003

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