MUMIA ABU-JAMAL : MATERIALI DELLA CAMPAGNA INTERNAZIONALE (1995)

UNA CORSA CONTRO IL TEMPO

Siamo in corsa contro il tempo per salvare la vita di Mumia Abu-Jamal, un coraggioso giornalista nero, un combattente per la giustizia sociale, e un prigioniero politico rinchiuso nel braccio della morte in Pennsylvania (Usa). Mumia Abu-Jamal è vittima di una montatura razzista.

Come ex appartenente al Partito delle pantere nere, sostenitore di MOVE, e giornalista nero vincitore di premi conosciuto come "la voce dei senza voce," Jamal ha vissuto una vita vibrante di lotta dalla parte dei poveri, i neri e gli espropriati di questo paese. Anche dalle spaventose condizioni del braccio della morte, Jamal continua a parlare come portavoce degli oppressi in articoli che compaiono regolarmente nei giornali di tutto il paese.

E' precisamente per il fatto di essere un faro di speranza e di forza nella battaglia contro l'ingiustizia razzista che le forze della reazione e della repressione vogliono far tacere Jamal per sempre assassinandolo. Questo linciaggio legale razzista deve essere fermato! La minacciata esecuzione di Mumia Abu-Jamal, non è solo intrinsecamente barbara e razzista, ma è anche la prima esecuzione esplicitamente politica mai tentata in questo paese da quando il governo assassinò Julius ed Ethel Rosemberg nel 1953.

Proprio come i Rosemberg furono assassinati nel clima McCartista di anticomunismo da guerra fredda, la persecuzione di Mumia Abu-Jamal avviene nel contesto di un Congresso di destra che spinge una devastante offensiva contro le conquiste strappate attraverso dure battaglie da neri, donne, gay c dal movimento operaio.

In Usa la pena di morte è il fulcro della violenta reazione per la "legge e l'ordine" razzisti. La nuova Legge anticrimine di Clinton, approvata appena prima delle elezioni di medio termine, decreta la pena di morte per 60 nuovi reati federali, rendendo effettivamente la pena di morte la legge del paese anche negli stati in cui è stata abolita.

In Pennsylvania, il repubblicano Tom Ridge ha vinto le elezioni al parlamento locale presentando una piattaforma a favore della pena di morte e impegnandosi a firmare delle condanne a morte non appena avesse assunto l'incarico di governatore il 17 gennaio. In primo piano tra i più di 170 uomini e donne rinchiusi nel braccio della morte della Pennsylvania vi è Mumia Abu-Jamal, che è stato incastrato nel 1982 con l'accusa di aver ucciso un ufficiale di polizia di Filadelfia. L'Ordine fraterno di polizia (Fop) di Filadelfia si vanta apertamente della sua campagna per uccidere Mumia, sfilando di fronte al parlamento locale e bombardando i talk-show radiofonici e televisivi con agghiaccianti appelli a "finire il lavoro."

La campagna per salvare la vita di Mumia Abu-Jamal è ad uno stadio critico.

Gli avvocati difensori di Jamal, guidati da Leonard Weinglass e comprendenti il Fondo di difesa legale del Naacp, stanno presentando una richiesta per un nuovo processo davanti alla corte di stato della Pennsylvania all'inizio del 1995. Se anche ci avalliamo di tutte le risorse legali a nostra disposizione per salvare la vita di Mumia Abu-Jamal, gli abolizionisti della pena di morte non possono aspettarsi giustizia dalle corti capitaliste.

Dobbiamo basarci sull'organizzazione dell'enorme potere della protesta sociale per salvare Mumia.

La denuncia e il potere della protesta internazionale possono essere stati un fattore che ha impedito i governanti razzisti bianchi del Sudafrica di uccidere Nelson Mandela mentre era in prigione, così come hanno ucciso Steve Biko e innumerevoli altri militanti anti-apartheid. Se non fosse stato per le mobilitazioni di massa contro la "giustizia" di Jim Crow, gli Scottsboro Boys sarebbero morti in prigione per un crimine che non avevano commesso.

I poliziotti e i loro amici altolocati sanno che Jamal simbolizza la pena capitale in America - sarebbe meglio che lo sapeste anche voi. Unitevi alla campagna per salvare Mumia Abu-Jamal!